Colorado, taglio delle tasse di 30,5 milioni di dollari grazie agli introiti della marijuana libera

Buone notizie in arrivo per i contribuenti dello Stato del Colorado, negli USA. La legge sul bilancio stilata la scorsa settimana dal governatore John Hickenlooper prevede un taglio delle tasse di 30,5 milioni di dollari. La riduzione deriva dagli introiti, inaspettatamente alti, dei ricavi sulla vendita libera della marijuana, introdotta nei mesi scorsi dopo un lungo e controverso dibattito interno culminato con un referendum: secondo le autorità le casse dello stato avrebbero tratto discreti benefici dalla vendita di marijuana; in realtà, tuttavia, le previsioni sono state decisamente smentite e il bilancio pubblico ne ha tratto giovamento per 136.600.000 dollari: soldi che dovrebbero servire per finanziare l’istruzione e completare alcuni progetti tenuti in sospeso.

“Le prospettive economiche del Colorado continuano ad essere più rosee della media nazionale – ha affermato il governatore -I livelli di occupazione sono aumentati nel corso degli ultimi anni, così come il reddito pro capite. Il tasso di disoccupazione si attesta al 4,7%, il più basso dal 2008. In prospettiva lo scenario più probabile è quello di continuare su questa strada”, ha chiosato Hickenlooper.

La legge di bilancio, riguardante il 2015-2016, prevede uno stanziamento di 33 milioni di dollari per il potenziamento dell’industria della marijuana ma soprattutto la promozione di una serie di iniziative volte a promuovere la salute pubblica, l’istruzione e la sicurezza, oltre che a scoraggiare l’uso di “erba” tra i minori.

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