Comitato Porto Conte: «Alghero dice no agli immobili Laore gratis»
Dario Deriu, presidente del Comitato, commenta: «È incredibile. Mentre gli altri Comuni sardi fanno a gara per accaparrarsi in regalo gli immobili di Laore, Alghero ha detto no».
Il Comitato Rinascita della Bonifica esprime grande amarezza e rassegnazione per «l’ennesimo gravissimo atto di noncuranza da parte delle amministrazioni algheresi nei confronti del territorio di Porto Conte». Come apparso dalle dichiarazioni di Mario Sechi questa mattina, la maggior parte degli immobili di Laore in Bonifica stanno passando nelle mani della Regione, perché l’amministrazione di Alghero non li ha voluti, gratis.
Dario Deriu, presidente del Comitato, commenta: «È incredibile. Mentre gli altri Comuni sardi fanno a gara per accaparrarsi in regalo gli immobili di Laore, Alghero ha detto no. Ha detto no per casa nostra, per la nostra identità, per immobili situati in una delle aree di maggior pregio dell’intera Sardegna: si tratta dei nostri centri di borgata, scuole, saloni, campi di calcio ecc. Cosa dire di fronte a questo atteggiamento? Come non sentirsi esclusi, non accettati, cittadini di serie B? A tutti coloro che sono scettici sui motivi che stanno portando Porto Conte a richiedere l’autonomia porgiamo anche quest’ennesimo piatto avvelenato. Non ci sono parole. Queste situazioni, a dir poco riprovevoli, oltre che imbarazzanti, non possono far altro che farci richiedere nuovamente un atto di responsabilità al Consiglio Comunale cittadino per la definizione condivisa dei confini del nuovo Comune e l’appoggio a Cagliari per il buon esito dell’iter».