“Comune di Alghero a rischio commissariamento”

“Il Comune di Alghero è a serio rischio di commissariamento. La mancata approvazione del Bilancio consuntivo nel termine fissato dalla legge nello scorso 30 aprile 2013, – scrive il consigliere di opposizione Michele Pais (Pdl) in una nota – produce l’attivazione della procedura prevista dall’art. 141 comma 2 del Tuel, secondo cui la Regione, decorso un ulteriore termine di 20 giorni, nomina un Commissario e scioglie il Consiglio comunale”.

Ma ciò che indigna di più – secondo l’ex assessore alle finanze del comune di Alghero – sarebbero le ragioni di tale comportamento, da ricercarsi proprio nei dati contabili che dal rendiconto vengono fuori. “La difficoltà di questa maggioranza di andare in Consiglio comunale per discutere del Bilancio consuntivo – spiega Pais – sta nel fatto che la sua approvazione certificherebbe, una volta per tutte, che la gestione del bilancio da parte della precedente amministrazione è stata non solo del tutto corretta ma addirittura virtuosa. La sinistra dovrebbe così ammettere di aver detto da sempre delle falsità rimangiandosi tutto sulla asserita gestione non corretta delle finanze comunali”.

Per il consigliere Pais “Non solo dal consuntivo non si evidenzierebbe nessun “buco” di bilancio ma risulterebbero addirittura utilizzate importanti risorse accantonate dalla precedente amministrazione per consentire la “chiusura” dell’esercizio 2012 con 400.000 euro di fondi non vincolati e perciò disponibili”. Secondo l’ex assessore ci sarebbero due sole alternative per l’attuale amministrazione: “approvare questo bilancio e certificare che le finanze nel Comune di Alghero negli anni precedenti sono state gestite con principi di grande solidità, così come riferito all’aula dai Revisori dei Conti in sede di commissione consiliare finanze, oppure – conclude – mandare a casa la Giunta”.