«Comune di Porto Conte, battaglia contro i mulini a vento»

L'opinione di Mimmo Pirisi, capogruppo Pd in consiglio comunale

Il Partito Democratico e il suo gruppo consiliare ha sempre espresso la più irremovibile contrarietà al progetto che mira ad istituire il Comune di Porto Conte, e sia chiaro che non si tratta qui di denigrare e liquidare con aria di superiorità le pretese di autonomia degli abitanti (o di chi li rappresenta) delle zone di Guardia Grande, Santa Maria La Palma, Maristella, Sa Segada ed Arenosu: noi vogliamo porre l’accento sui rischi di un delirio burocratico che non aiuterebbe Porto Conte e le altre Borgate a risolvere le sue purtroppo annose e ovviamente legittime preoccupazioni, ma che sa piuttosto di un’operazione alla “muoia Sansone con tutti i filistei”.

Un progetto del genere, infatti, priverebbe Alghero – che già non naviga in buone acque – di asset strategici per una città turistica come l’Aeroporto, le Grotte di Nettuno e il patrimonio naturalistico limitrofo. Non ci guadagnerebbe Porto Conte, che dovrebbe chiarire come potrebbe riuscire a gestire tutto ciò e a dotarsi di infrastrutture adeguate, con quale credibilità, con quale budget a disposizione e come intenda reperire le risorse utili: insomma, quali garanzie offra, e se il potenziale Comune sia davvero capace a gestirsi autonomamente o se quella che sembrava una boutade sia invece sfuggita loro di mano.

Non si ritenga però il PD di Alghero insensibile alle questioni dell’agro: quest’ultimo assume un ruolo centrale nel nostro programma giacché agli atti risultano le nostre mozioni a tema, i regolamenti di borgata, le segnalazioni continue, persino una nostra disponibilità ad usare i proventi della tasse di soggiorno anche per sostenere l’agro, e credo che ma come in questo. Consiglio comunale si sia parlato e discusso di agro che in altre legislature.

Inoltre, anche se non ricade nelle pertinenze di Porto Conte, ricordiamo la nostra battaglia per valorizzare e rilanciare Mammuntanas e Surigheddu, e i miei rilievi riguardo il peso eccessivo rispetto alla altre città del territorio delle aliquote IMU sui terreni agricoli. Se Porto Conte vuole combattere queste battaglie, il PD non si sottrarrà e sarà al suo fianco; ma se vuole combattere contro i mulini a vento con proposte autonomiste ragionevoli come il comportamento di un lemming che si getta dalla scogliera, ebbene in quel caso (tertium non datur) noi ci opporremo.

Mimmo Pirisi, 14 Novembre 2015