Concorso di poesia “Rafael Sari”, tutto pronto per le premiazioni
Il presidente dell’Obra Cultural Pino Tilloca sottolinea il significato del "Premi": raccontare Alghero, la sua gente e la sua lingua attraverso uno dei più “vecchi” concorsi della Sardegna, istituito nel lontano 1984 da Giovanni Irranca.
Tutto è pronto per la cerimonia di premiazione della XXXIV edizione del concorso di poesia e prosa “Rafael Sari” organizzato dall’Obra Cultural de L’Alguer che, sempre con maggior determinazione, chiude un lavoro iniziato nel 1984 (anno in cui fu istituito il premio da Giovanni Irranca) di continuo impegno a favore della lingua algherese. Più che mai numerosa e anche di alto prestigio è stata, quest’anno, la partecipazione dei poeti (ben 26 sono state le poesie presentate nella variante algherese e 8 nella variante catalana, mentre 8 sono state le opere presentate per la prosa) per cui la scelta dei vincitori è stata molto difficile per i componenti della commissione presieduta dalla professoressa Maria Antonietta Salaris e formata dai professori Ginetta Amadori, Luigina Cano, Marzia Caria, Marianina Delrio, Giusy Pascalis e Franco Sanna.
“Il premio “Rafael Sari” – ha detto il presidente dell’Obra Cultural Pino Tilloca – è una iniziativa che tramite la poesia e la prosa cerca di raccontare Alghero e la sua gente. Organizziamo un concorso che vanta ben 34 anni di storia e malgrado le difficoltà è certamente uno dei più “vecchi” della Sardegna che ha il coraggio di insistere sul tema della lingua e ne fa una forte azione di tutela e valorizzazione. La difesa della lingua – ha concluso Pino Tilloca – vista la totale assenza delle istituzioni non può passare che attraverso le associazioni”.
“Questanno poi, tutte le opere premiate sono state pubblicate in un libro intitolato “Premi Sari 2017” che sarà distribuito il giorno della premiazione – ha affermato Giovanni Irranca, ideatore del premio con legittima soddisfazione.Infatti, grazie alla preziosa collaborazione di Salvatore Izza, presidente dell’associazione “Edicions de l’Alguer” è stato possibile editare altri tre libri, di cui due raccolgono il lavoro di parte delle opere premiate nelle edizioni passate e che saranno presentati mercoledì 27settembre, alle ore 17.30, alla sala conferenze della chiesa di San Francesco, mentre la cerimonia di consegna dei premi si terrà giovedì 28 settembre, alle ore 17.30, sempre allasala conferenze della chiesa di San Francesco.
Questo il programma:
Mercoledì 27 settembre – ore 17.30 – presso la Sala conferenze Chiesa di San Francesco, si terrà la presentazione dei libr:i“Maneres de diure” di Vito Loi; “Atzur, or, verd i vermell” 2^ antologia delle poesie che hanno vinto e/o sono state segnalate nel Premio Sari dall’anno 1996 all’anno 2005. “Un sabater a l’infern”. Contes i rondalles di Michele Rondello. Durante la serata le letture sono a carico della” Escola de alguerés “P.Scanu e dell’associazione Analfabelfica.
Giovedì 28 settembre 2017 – ore 17.30 – presso la Sala Conferenze Chiesa di San Francesco, si svolgerà la Cerimonia di premiazione con la partecipazione straordinaria di Claudio Gabriel Sanna, Salvatore Maltana e Paolo Zuddas.
Saranno premiati i partecipanti alle tre sezioni nelle quali è diviso il concorso: Sezione A, riservata agli alunni o classi delle scuola di Alghero; Sezione B riservata agli autori in lingua catalana; Sezione C riservata agli autori nella variante algherese.