Condannato cathechista: l’accusa è di abuso su minori

Condannando a sei anni di reclusione Stefano Putzulu, 32 anni, catechista dell’oratorio dei Salesiani di Selargius. Il Tribunale ha anche riconosciuto all’imputato un parziale vizio di mente. A pronunciare la sentenza è stato il Gup Giuseppe Pintori, che ha dunque solo in parte accolto le pesantissime richieste di condanna del pm Rita Cariello avando riconosciuto le presunte violenze seriali e dunque non fatti ripetuti a distanza di tempo.  Al termine della requisitoria, il sostituto procuratore titolare dell’inchiesta che, un anno fa, avevano portato all’arresto del catechista cagliaritano, aveva sollecitato una pena severissima: undici anni di reclusione. Questo perché oltre al bambino che il trentenne avrebbe cercato di adescare nell’aprile dello scorso anno, prima che scattassero le manette, durante l’indagine il pm e gli uomini della squadra mobile hanno portato alla luce anche un secondo episodio precedente: una presunta violenza su un altro ragazzino.

Comparso davanti al Gup Pintori per essere processato con rito abbreviato, il trentenne è stato ritenuto colpevole, ma i due reati sono stati unificati col vincolo della continuazione, facendo così scendere la condanna rispetto a quanto chiesto dall’accusa.  Potrà presentare ricorso in appello ma dovrà comunque scontare 6 anni. Quanti effettivamente ne farà in carcere è da verificare.

25 Settembre 2013