Rifiuti B&B e Case Vacanze, soluzioni per mettere a regime il servizio di ritiro

L'Assessore all'Ecologia Andrea Montis fissa un incontro con i tecnici del settore e gli operatori

Ravvisata l’esigenza manifestata dalle associazioni di categoria, in particolare da Domos, e da tutti i possessori di attività extra alberghiere (regolarmente registrate ai fini TARI come attività commerciali presso la Secal), l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis unitamente ai funzionari del settore ha fissato un incontro al fine di giungere a delle soluzioni che possano favorire le attività nel conferimento dei rifiuti.

Le attività di B&B, o case vacanze, se utilmente registrate come tali, godono di un calendario di ritiro ben più ampio rispetto a quello domestico, alla pari delle attività alberghiere. Ciò nonostante, spesso, sia per gli operatori che per il personale addetto al controllo risulta difficile individuare tra i mastelli esposti quelli effettivamente provenienti da utenza commerciale o utenza domestica e conseguentemente anche la loro corretta esposizione rispetto ai due differenti calendari ( domestico o commerciale). La commistione genera inevitabili disservizi e fraintendimenti nella raccolta, esponendo le attività a sanzioni per via di esposizioni che apparirebbero fuori calendario.

L’incontro è conseguente alle richieste già inoltrate dall’Amministrazione comunale alla ditta incaricata del servizio e presenti nell’elenco comunicato nel corso della recente commissione consiliare, relativamente alla possibilità di intraprendere iniziative migliorative per le strutture ricettive extra alberghiere. L’incontro sarà anche utile per illustrare alla categoria i servizi aggiuntivi accordati per la stagione estiva 2022, quale ad esempio il potenziamento delle isole itineranti turistiche che verranno riproposte, come avvenuto la scorsa stagione. L’informazione sul servizio sarà bilingue –  inglese ed italiano  – con una apposita brochure che sarà distribuita ad inizio  Giugno a tutte le attività ricettive.

“Rimane il problema delle case in affitto, quelle non registrate come attività commerciali,  che non possono essere servite  come tali. A tal proposito  – spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis – giova ricordare che  il proprietario dell’immobile, unico responsabile per i rifiuti prodotti nell’abitazione, dovrà mettere l’ospite nelle condizioni di praticare autonomamente ( compatibilmente alla propria permanenza) la raccolta differenziata nel rispetto del calendario domestico del porta a porta o metterlo al corrente delle indicazioni sui servizi alternativi quali le isole itineranti turistiche e gli orari degli Ecocentri. Informazioni fondamentali, che l’Amministrazione  sta divulgando più capillarmente possibile ” conclude l’Assessore Montis.

9 Maggio 2022