Conoci tra la verifica e le frecciate sardiste

Ieri dura lettera del segretario cittadino Giuliano Tavera proprio nel giorno dell'incontro collegiale

Ieri pomeriggio si è svolto, rigorosamente in videoconferenza, il tanto atteso incontro collegiale per il Centrodestra ma la vigilia è stata animata da una durissima lettera della sezione cittadina del Psd’Az, guidata da Giuliano Tavera, che ha di fatto scaricato Conoci, chiedendo scusa alla città.

“Ai nostri concittadini dobbiamo delle scuse per non aver saputo dare seguito agli impegni che abbiamo assunto in campagna elettorale; ai nostri alleati chiediamo scusa perché mai avremo immaginato che il sindaco per il quale ci siamo battuti non avesse alcuna interlocuzione con il nostro partito e mostrasse un così grande distacco con le principali forze politiche della nostra coalizione, fin dall’indomani della sua elezione. Ma, come sottolineato in precedenza, anche a te dobbiamo delle scuse. Ti chiediamo di perdonare la stima e l’affetto che ti abbiamo sempre dimostrato, fino ad investirti, da sardista, di una responsabilità così grande e così impegnativa che, è evidente, dimostri di non saper né affrontare, né gestire e né reggere, sul piano amministrativo, sul piano politico e, ahinoi, anche sul piano personale e della lealtà che si deve al partito, ai suoi dirigenti, ai suoi iscritti e a tutti i suoi sostenitori” si legge tra l’altro nella lettera del segretario Giuliano Tavera.

Ma è arrivata quasi immediata anche la replica dell’altra sezione algherese, quella intitolata ad Antoni Simon Mossa e che fa riferimento allo stesso Conoci e al consigliere comunale Roberto Trova. “Tavera crede che vogliamo evitare di tentare una rappacificazione fra tutti i sardisti algheresi? Bene: gli diciamo che sbaglia, e di grosso. Anzitutto, l’onestà intellettuale ci obbliga a rammentare che l’amico Giuliano non ha voluto partecipare ad un incontro, che da segretario seppur in prorogazio avrebbe dovuto promuovere lui stesso, che era stato organizzato per avviare il chiarimento e la ricomposizione dell’intera area sardista algherese. Ebbene, a fronte di questo invito, per iscritto, ha comunicato che non avrebbe partecipato”.

24 Dicembre 2020