Consorzio Turistico Riviera del Corallo: “fiduciosi per la stagione, serve un’offerta a 360 gradi”

La Presidente Consorzio Turistico Riviera del Corallo Bianca Bradi: "Il turista dovrà scegliere Alghero e tutto il Nord Sardegna non solo per il turismo marino e balneare, che è ampiamente consolidato, ma anche per le eccellenze del territorio, per i differenti tipi di turismo che rappresentano un volano e una risorsa economica in crescita in tutta Italia, ma purtroppo ancora poco sviluppato in Sardegna".

“Alghero è una delle città con la Settimana Santa più sentita, grazie alle sue radici catalane e aragonesi. La Pasqua di quest’anno porterà una buona affluenza di turisti. Complice la Pasqua alta, infatti, si sta registrando una buona performance con il turismo locale (soggiorni di due notti) e con il mercato estero (soggiorni di tre notti). Gli arrivi dalla Spagna, tramite la nave Grimaldi e il progetto Family Turismo Familiare, sono sempre in crescita. Arrivi provengono anche dalla Francia, Slovacchia, Polonia e Belgio. Questi sono dati raccolti dai nostri soci”. Così Bianca Bradi, Presidente Consorzio Turistico Riviera del Corallo Alghero.

“Siamo fiduciosi anche per la stagione estiva. Le previsioni sono positive e ci auguriamo che la città sia sempre più bella e presentabile, con le spiagge pulite per accogliere i turisti. Ma soprattutto, speriamo che gli argomenti portati dalla nostra categoria sui tavoli delle amministrazioni siano stati accolti. Il Consorzio ha partecipato a diverse fiere turistiche di settore, alcune in collaborazione con la Fondazione e l’Amministrazione, altre in autonomia, sempre con un obiettivo comune: la promozione e la valorizzazione del territorio”.

“Un obiettivo importante del Consorzio è la creazione di un network con tutte le associazioni, sia pubbliche che private, per lo scambio delle informazioni sugli eventi, che si trasforma in promozione. Infine, ma non meno importante, è l’impegno in sinergia per la creazione di prodotti turistici che rilancino la destinazione, valorizzando l’enoturismo, l’enogastronomia, il turismo outdoor e rafforzando il turismo congressuale. Le fondamenta ci sono già, ma vanno modellate e consolidate, creando una rete di comunicazione e marketing”.

“Il turista dovrà scegliere Alghero e tutto il Nord Sardegna non solo per il turismo marino e balneare, che è ampiamente consolidato, ma anche per le eccellenze del territorio, per i differenti tipi di turismo che rappresentano un volano e una risorsa economica in crescita in tutta Italia, ma purtroppo ancora poco sviluppato in Sardegna. L’obiettivo è portare un turismo di qualità, offrendo un’offerta a 360 gradi per attrarre più vettori” – conclude Bradi.

29 Marzo 2025