Continuità, per Alghero arrivano le offerte di Ita Airways e Volotea
La compagnia italiana e quella spagnola si fanno avanti per gestire i collegamenti verso Milano e Roma. Aeroitalia lascia la base di Alghero e fa rotta su Cagliari.
All’apertura delle buste con le offerte per le rotte in continuità territoriale da Alghero con Roma Fiumicino e Milano Linate, erano presenti Ita Airways e Volotea. La prima delle due compagnie ha presentato offerte sia per il collegamento tra il Riviera di Corallo e Milano che per Roma, mentre la seconda, Volotea, ha presentato l’offerta solo per il collegamento con Roma. Regolare la documentazione presentata dalle due compagnie.
Aeroitalia intanto, come confermato dall’ad Gaetano Intrieri, lascia la base di Alghero e fa rotta su Cagliari. “Una decisione difficile – ha dichiarato Intrieri – , Alghero ci ha dato grandissima soddisfazione, ma come abbiamo più volte detto i costi sono molto elevati e questo era uno dei motivi per cui abbiamo sempre avuto il dubbio se partecipare o no al bando. Facendolo saremmo andati a minare i voli sulla Sicilia. Ad ogni modo non si tratta di un addio, è un arrivederci”.
“Nutrivamo molta fiducia sul fatto che l’aumento della base d’asta, reso possibile dalla nostra decisione di procedere con una nuova gara aperta, avrebbe reso più appetibile la partecipazione al bando di gara per lo svolgimento del servizio in continuità territoriale su Alghero – ha commentato l’assessora dei trasporti Barbara Manca -. La gara precedente, andata deserta, è stata l’evidenza oggettiva che ci ha dato la possibilità di aumentare le risorse a disposizione e assicurare i collegamenti in OSP anche sul Riviera del Corallo. Una scelta che è stata premiata dal risultato odierno con offerte sulle due rotte da parte di due operatori”.
“Con la prossima assegnazione di queste due rotte, il cui iter sarà portato avanti rapidamente in modo da garantire l’inizio del servizio per la data prefissata, tutti i collegamenti saranno garantiti fino a ottobre del 2025. Non è stato semplice bandire le gare a pochi giorni dal nostro insediamento e per motivi di tempo a disposizione abbiamo potuto farlo solo sulla base del vecchio decreto che, come abbiamo detto più volte, non soddisfa a pieno la nostra visione di continuità territoriale. Per questo, già da alcuni mesi, siamo al lavoro per dare vita al nuovo regime che terrà conto delle varie esigenze che stiamo raccogliendo dai tanti portatori di interesse. Un ringraziamento particolare va agli uffici dell’assessorato che instancabilmente si stanno prodigando per supportarci nel garantire ai cittadini sardi il sacrosanto diritto alla mobilità”.