Contributi per la gestione della posidonia, Alghero presenta domanda in ritardo

Ottenuti 277mila euro a fronte degli oltre 300mila richiesti. Il Psd'Az attacca

Il Comune di Alghero ha rischiato di perdere i contributi assegnati dalla Regione per “attività di gestione della posidonia depositata sui litorali”, riuscendo a ottenere in extremis circa 277mila euro. A denunciare quanto avvenuto è il segretario della sezione “Tore Pintus” del PDd’Az di Alghero, Giuliano Tavera.

“La Regione Sardegna in data 24 ottobre 2024 ha pubblicato sul BURAS l’avviso relativo alla concessione dei contributi ai Comuni per “attività di gestione della posidonia depositata sui litorali”, con scadenza della domanda prevista entro le ore 24 dell’8.11.2024 – fa sapere Tavera – Poiché il comune di Alghero ha presentato la relativa domanda oltre il termine previsto, lo stesso non è rientrato nella graduatoria per l’assegnazione dei contributi. In data 23.12.2024, con deliberazione n. 52/37, la RAS, poiché, al termine della ripartizione dei fondi tra le amministrazioni comunali che avevano presentato la domanda entro i termini previsti sono risultate economie pari a € 277.989,03, ha proceduto all’esame ed al recupero delle domande tardive”.

“Per il Comune di Alghero, a fronte di una richiesta complessiva di contributi pari a € 332.421,50, la Regione ha valutato la richiesta ammissibile per l’intero importo richiesto, concedendo al comune la somma residua di 277.989,03. Se non fossero avanzati fondi, il Comune di Alghero non avrebbe avuto alcun finanziamento dalla RAS e la presentazione tardiva della domanda ha, comunque, causato una perdita di € 54.432,47. Questa vicenda si è conclusa con un mancato introito di € 54.432,47 soltanto perché sono avanzate le economie dall’assegnazione dei contributi regionali. Ci auguriamo che non si ripetano più tali errori poiché vicende del genere potrebbero causare danni economici per il nostro Comune peggiori di quanto avvenuto in questa occasione” conclude Tavera.

14 Gennaio 2025