Controlli a 1.216 distributori di carburanti: 174 irregolari , 7 in Sardegna
Gli uomini della GdF hanno riscontrato undici gravi irregolarità che per i relativi gestori degli impianti hanno fatto scattare denunce per frode in commercio alle Procure territoriali. Le maggiori irregolarità riscontrate hanno evidenziato l’alterazione numerica nella misurazione delle quantità erogate per 59 colonnine e relative pistole che sono state subito messe in stato di non funzionamento con sequestro immediato. A 68 gestori è stata comminata la sanzione amministrativa per non aver esposto i prezzi del carburante come impone la disciplina sui prezzi oppure perché non corrispondenti a quelli riportati dalle colonnine eroganti: ammontano a 7 i gestori denunciati per aver rimosso i sigilli utili a garantire la regolarità del funzionamento degli impianti.
Fra i motivi di maggiore gravità va menzionata la erogazione del carburante in minore quantità rispetto a quanto segnato nella colonnina (sino al 10%) oppure la presenza di acqua nel carburante ( in percentuale sino al 15% ) come appurato dopo le analisi ai prelievi eseguiti in un rifornitore della provincia di Napoli : il gestore è stato denunciato e l’impianto, con 12 colonnine e 2 cisterne contenenti oltre 20.000 litri di gasolio ‘annacquato’, è stato sequestrato. L’ispezione di un altro impianto ha messo in luce l’avvenuta alterazione delle schede elettroniche contalitri, consentendo la vendita ‘in nero’ di ben 1.200.000 litri di carburante.
I controlli ispettivi della Guardia di Finanza sono stati effettuati anche nelle province della Sardegna. A completamento dell’informazione sui risultati a carattere nazionale riportiamo anche quelli che ci riguardano più da vicino. In totale i controlli eseguiti nell’isola sono stati 33, Nel cagliaritano sono state ispezionate 9 stazioni di servizio; per tre sono emerse violazioni: per non aver esposto i prezzi dei carburanti , e in due casi anche per una differenza nella giacenza del carburante. Nel nuorese è stata fatta un sola ispezione con il rilevamento di violazione. Nel territorio di Oristano sono state effettuate 13 ispezioni con il riscontro di due irregolarità. In provincia di Sassari i controlli riguardano dieci stazioni di servizio e rilevata una sola irregolarità, per un totale di sette stazioni operanti fuori norma quindi irregolari. Le violazioni riscontrate non sarebbero di carattere penale, ma su certi casi verranno fatti approfonditi accertamenti. I controlli delle Fiamme Gialle proseguiranno anche dopo Ferragosto.