Contu: la Regione punta sulla formazione

“La Regione, è impegnata a favorire la crescita del livello di formazione e di preparazione professionale dei suoi giovani. Le risorse del Fondo Sociale Europeo investite finora,ammontano a 157.192.140,16 euro, investimenti importanti che ci hanno permesso di avviare sul territorio una serie di iniziative: Master & Back, voucher per l’alta formazione, dottorati, assegni e borse di ricerca e specializzazione, in grado di aumentare le opportunità formative e favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro”. Lo ha detto l’assessore del lavoro, Mariano Contu, durante la conferenza stampa sugli interventi realizzati con le risorse POR FSE 2007-2013 nell’ambito dell’alta formazione. Per il Master & Back sono state stanziate 81.450.418,75 euro per permettere ai giovani laureati sardi di portare avanti il proprio percorso formativo in Italia e all’estero. Dal 2008 ad oggi sono state erogate 1419 borse di studio.

Il Catalogo interregionale Alta Formazione, invece, è stato avviato con la collaborazione di altre regioni italiane, ed è finalizzato all’aggiornamento professionale continuo e all’inserimento o reinserimento lavorativo. Per questo programma l’assessorato del lavoro ha impiegato 2.085.492,43 euro, finanziando dal 2009 a oggi, 535 voucher. Per il 2013 si prevede il finanziamento di altri 200 voucher e 50 master. “Per il futuro – ha precisato l’assessore – puntiamo sul programma Master in Sardegna – 15 percorsi formativi di eccellenza che saranno realizzati nei centri regionali di formazione professionale di Cagliari e Sassari, in partenariato con una rete di Università nazionali ed internazionali: Pavia, Vienna, Barcellona, Lisbona, S.Paolo, Toronto, Auckland. E visto che in passato abbiamo investito molto sul master e meno sul back, stiamo predisponendo il programma Back Impresa, un progetto che prevede un finanziamento fino a 100.000 euro per la creazione di nuove imprese, in grado di rivitalizzare il tessuto produttivo dell’isola.

Il progetto di Apprendistato di alta formazione e ricerca, invece, frutto di un accordo con le università, è mirato alla crescita professionale e all’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani apprendisti/dottorandi, ma soprattutto alla formazione di figure professionali qualificate nell’ambito dei processi di innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico. Scommettiamo sulla conoscenza e sui nostri giovani che si mettono in gioco per sfidare la crisi”. Nel 2013, il programma coinvolgerà 1207 giovani con un investimento complessivo di 26 milioni e 672mila euro.

14 Novembre 2013