In Costa Smeralda nella strada statale 125 con 8 km di ingorgo
Condivisione generale sulla necessità che si facciano accertamenti sulle autorizzazioni di apertura del cantiere e del senso unico alternato
La strada statale 125 che collega Olbia con la Costa Smeralda ha vissuto questa mattina una giornata caldissima, molto più calda delle giornate di punta in piena estate. Sin dalla prima mattinata il territorio in cui si snoda la Statale 125, che collega Olbia con la Costa Smeralda, si è ritrovata con un traffico insolito, fuori dal comune, completamente intasato a causa della inaspettata apertura di un cantiere stradale con tanto di senso unico alternato. Così la fila ha cominciato ad allungarsi tanto da generare un maxi ingorgo di auto che per lunghi e caldissimi otto chilometri ha contribuito a far perdere la pazienza a moltissimi automobilisti esasperati dal caldo e dai fumi delle macchine in continuo movimento per brevissimi tratti.
Un bel da fare sia per la polizia stradale che per i vigili urbani in dovere di dare risposte esaurienti alle numerose domande di automobilisti increduli e spazientiti. Centinaia le proteste, molti minacciavano querele. Altri cercavano di sapere chi avesse mai potuto aprire un cantiere stradale con censo unico alternato. Le stesse forze intente al traffico per snellire l’ingorgo hanno condiviso la necessità che si facciano accertamenti sulle autorizzazioni di apertura del cantiere e del senso unico alternato. Soltanto a tarda mattinata la strada è stata riaperta ad un traffico se non scorrevole almeno accettabile e capace riportare l’utenza automobilistica ad uno stato razionalmente quasi normale.