Covid ad Alghero, Centrosinistra ancora in pressing sui dati
I consiglieri di opposizione chiedono anche una campagna di test rapidi tra insegnanti, alunni e personale scolastico prima del rientro a scuola
“Sulla base dei dati ufficiali comunicati dal sindaco mercoledì 31 marzo i positivi erano 53 e solo due giorni dopo, venerdì 2 aprile, erano aumentati a 75. In pratica in due giorni un aumento del 50%. Considerato peraltro che, come sappiamo, i dati ufficiali risultano sottostimati, si tratta di un dato molto, molto preoccupante.
Ora è importante che il sindaco comunichi subito un nuovo aggiornamento per monitorare la situazione in modo puntuale e per fare un richiamo alla massima responsabilità di tutti”. Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali di Centrosinistra.
“Lo stato dei contagi in città (così come in tutta la Sardegna…) purtroppo è in crescita, come si può rilevare da numerosi dati informali e anche dalla scelta di riaprire il reparto di terapia intensiva dell’ospedale civile – spiegano gli esponenti di opposizione – È bene che il sindaco abbandoni la sua politica di minimizzazione e parli seriamente alla città, anche per evitare che un eccessivo rilassamento possa continuare a far crescere i contagi proprio ora che la fine dell’epidemia grazie alla campagna vaccinale potrebbe essere vicina”.
“La Sardegna purtroppo anche nelle vaccinazioni si è distinta per essere in ritardo rispetto a tutte le altre regioni, ma ora grazie all’intervento dello stato e delle forze militari si auspica un’accelerazione. Per la nostra città è positivo il fatto che, seppure con grande ritardo, anche ad Alghero sia stato aperto un hub per le vaccinazioni. In attesa, però, che la campagna vaccinale ci porti fuori da questo incubo il sindaco informi puntualmente la cittadinanza e il Comune metta subito in piedi una campagna di test rapidi tra insegnanti, alunni e personale scolastico prima del rientro a scuola” concludono i consiglieri di Per Alghero, Futuro Comune, Pd e Sinistra in Comune.