Criticità nelle strutture ospedaliere algheresi, Bruno a Cagliari dall’Assessore Arru

Nel corso del colloquio il primo cittadino di Alghero ha consegnato all'esponente della Giunta Pigliaru una lettera sulla Situazione complessiva della Sanità ad Alghero. La riportiamo integralmente

Questa mattina il Sindaco di Alghero si è recato a Cagliari per parlare con l’assessore regionale alla Sanità Luigi Arru in merito alle criticità nelle strutture ospedaliere algheresi e per richiederne la presenza in occasione del Consiglio Comunale aperto sulle tematiche della sanità nel territorio. Nel corso del colloquio il primo cittadino di Alghero ha consegnato all’esponente della Giunta Pigliaru una lettera sulla Situazione complessiva della Sanità in Alghero. La riportiamo integralmente:

Gent.mo Sig. Assessore dell’Igiene e Sanità e Assistenza sociale, la situazione della sanità ad Alghero mi costringe, ancora una volta, a raccogliere il grido d’allarme proveniente da chi opera nelle strutture ospedaliere e rivolgermi a Lei, affinché possa intervenire con azioni autorevoli e risolutrici. Ho già avuto modo di farmi carico delle problematiche che affliggono le strutture del “Civile” e del “Marino”, chiedendo attenzione per i reparti di Chirurgia e Medicina Generale, la soluzione dei disservizi nell’Unità Operativa di Oculistica e del servizio di Diabetologia. Negli ultimi tempi la situazione della Sanita nella citta di Alghero è andata via via peggiorando, la sanzione che la popolazione e gli operatori percepiscono è un sempre maggiore disimpegno della Asl verso il territorio algherese, con uno scadimento della quantità e della qualità delle prestazioni erogate. L’elenco dei disservizi è lungo e se non viene posto rimedio può portare ad un impoverimento reale della sanità nel nostro comprensorio.

Di seguito un breve elenco delle criticità maggiori.
1. Ospedale Marino: I lavori dell’adeguamento antincendio non sono stati completamente ultimati, l’organico medico di Ortopedia non è stato ancora adeguato alle reali necessità e questo produce un allungamento delle liste d’attesa con una migrazione delle prestazioni verso Sassari e Ozieri.
2. Le Sale Operatorie dell’Ospedale Civile di Alghero , in questi giorni vedono solo 4 Infermieri ferriste su un organico di 8 ( alcune sono in malattia e alcune sono in ferie come da contratto ) perciò si devono sobbarcare dalle 12 alle 15 reperibilità al mese oltre il normale orario di servizio , il che produce pericoli non solo per gli operatori ma anche per i pazienti sottoposti ad intervento chirurgico, inoltre questa carenza di personale produrrà un interruzione degli interventi in elezione e si garantiranno solo le urgenze. La Sensazione degli operatori è che si stia andando verso un pericoloso accorpamento delle Sale Operatorie del Marino e del Civile con grave danno per i reparti chirurgici algheresi, i quali già sono impossibilitati a ricoverare pazienti in attesa di intervento per mancanza di posti letto. Posti occupati dai pazienti della medicina che non trovano letto nel reparto internistico, perché un’ala di Medicina e di Chirurgia sono ancora chiuse in attesa di completamento dei lavori.
3. Sportello Ticket che rischia la chiusura per mancanza di personale, con grave disagio alla popolazione del territorio.
4. Consultorio: ormai da due mesi è presente solo una ostetrica che deve far fronte ai corsi preparto e alle visite, interrompendo così i corsi nelle scuole cittadine. Questa carenza provoca anche un rallentamento nelle visite per gli screening ginecologici per le donne algheresi. L’altra ostetrica infatti è stata comandata per un giorno alla settimana ad Ittiri e per i restanti tre presso il poliambulatorio di Via degli Orti a fare da supporto al ginecologo per la registrazione di dati e delle pazienti. Questa scelta della Direzione della Asl ha provocato un depauperamento delle Prestazioni del Consultorio con grave danno per la popolazione femminile algherese.
5. I lavori della Nuova Unità Coronarica sono ancora fermi e non si sa quando Alghero possa vedere finalmente operativo questo fondamentale servizio.
6. la Struttura dell’Ospedale Civile di Alghero è fatiscente e non più rispondente alle necessita della popolazione. Abbiamo bisogno di un nuovo Ospedale, perciò si chiede alla Regione di ripristinare i fondi per la sua costruzione ed avviare di nuovo l’iter, senza dimenticare che il consiglio comunale di Alghero ha già da tempo deliberato e fatto la variante urbanistica presso la Taulera. Zona individuata come sede per il nuovo Ospedale. O si ripristinano i fondi nazionali o si cercano altre forme di finanziamento (attraverso la BEI – Banca di Investimento Europeo oppure tramite Privati o Progetti di finanziamento)
7. Il Reparto di Urologia nonostante sia una eccellenza della Asl non ha posti letto propri. Si è sempre in attesa che venga aperto un reparto (anche di pochi posti letto) per dare al Dott. Tedde piena autonomia e operatività.
8. All’atto della nomina del nuovo primario di Chirurgia era stato promesso un implementazione e un ammodernamento dell’endoscopia, ciò non è avvenuto e questa mancanza rischia di far perdere ad Alghero anche le professionalità mediche recentemente acquisite.
9. La Mancanza di posti letto di Rsa e Hospice, portano inoltre all’occupazione di posti letto per acuti nei reparti ospedalieri, con un innalzamento dei costi di degenza e una mancanza di posti letto per acuti che alla fine si devono rivolgere alle strutture di Sassari. Si chiede pertanto l’attivazione di un Rsa o Lungodegenza nell’ala del Marino non utilizzata e l’implementazione dell’assistenza domiciliare con un rafforzamento dell’organico medico, infermieristico e di supporto sul territorio, tale da curare i pazienti a casa e non più, come avviene tutt’ora, in ospedale.

Confidando in un pronto riscontro, certo di poter avere la Sua presenza in occasione del Consiglio Comunale aperto sulle tematiche della Sanità nel territorio, La saluto cordialmente.

Redazione, 25 Giugno 2015