Cultura: Appello di Neria de Giovanni: Salvaguardate la cultura locale
La presentazione del libro di Massimiliano Fois al Museo Manno è stata occasione per puntare i riflettori sull’attenzione che le politiche locali dimostrano sul fronte culturale. Discussione a parte sul discorso qualitativo di un autore o di un libro, ciò che suscita non poche perplessità è la scarsa partecipazione del territorio al fervore culturale o alle piccole grandi conquiste di autori sardi che si distinguono sul panorama nazionale. Ed è anche vero, come è emerso ieri dal pubblico, che spesso assistiamo a fenomeni propagandistici legati più alla politica che al valore reale di un opera o di uno scrittore. Questo è un concetto un po ostico da spiegare ma in generale condiviso dalle persone che ruotano attorno al mondo della cultura nello specifico, ma vale in tantissime situazioni e ambiti. Come succede un po dappertutto, chi si distingue e fa realmente successo non è mai la persona più preparata ma colui che sa districarsi nel beffardo mondo dell’apparire, delle conoscenze e del regime. Possiamo anche dire che non è sempre copsi, ma ci sono ancora troppi meccanismi anche nel mondo culturale che legano la popolarità e lo spessore di un autore al contesto sociale in cui sono inseriti. E cercare di scavalcare questa mentalità o oppressione mediatica non è facile. Neria de Giovanni , presidente dei critici letterari e editrice algherese ha voluto cogliere l’occasione non tanto per polemizzare sul discorso politico, quanto per fare un vero e proprio appello alla politica locale e rimarcare la volontà di seguire e incentivare gli autori che valgono e che diventano portatori della cultura algherese fuori dalle mura. ” Il caso Massimiliano Fois, casca a pennello. La penna di autori locali interessanti e seguiti come Massimiliano Fois,ha bisogno di grande attenzione e sostegno per poter fare il salto di qualità. E la nostra politica locale trae solo dei benefici da chi come Fois, racconta la sua Alghero al di la del mare.”