Cultura pop e collezionismo: ecco come si costruisce un blog su questi temi
In Italia si trova una folta schiera di appassionati di cultura pop e di collezionismo. Si tratta infatti di un amore che coinvolge milioni di persone, di tutte le età, generi ed estrazioni sociali. E dato che oggi il web rappresenta un canale d’espressione molto importante, chi coltiva questa passione potrebbe sentire il desiderio di avviare un proprio blog, per raccontare l’amore nei confronti del collezionismo e del pop. Vediamo quindi come si crea un blog di questo tipo, grazie ai consigli più utili.
Una questione di specializzazione
Come avviene per qualsiasi blog tematico, è importante aprire un sito soltanto dopo aver scelto con decisione il focus da trattare. Si può anche tentare la strada del collezionismo a tutto tondo, ma conviene sempre specializzarsi in una nicchia, per diventare una fonte autorevole e ascoltata. Dai fumetti alle carte – che oggi appassionano anche per via del grande valore che stanno acquisendo –
di certo non mancano le opportunità per trovare il proprio spazio nel mare magnum di Internet. Inoltre, in ogni nicchia è possibile trovare a loro volta una marea di sotto-nicchie, e il caso delle carte (Magic, Pokemon ecc.) è eloquente.
La specializzazione è importante per un motivo ben preciso: i temi che si dovranno affrontare verranno letti da una serie di appassionati che hanno una conoscenza approfondita del settore. In pratica, scrivere senza aver chiaro di cosa si parla potrebbe far storcere il naso ai lettori, che di riflesso abbandonerebbero il blog preferendo fonti più attendibili. Il settore dei fumetti, insieme a quello delle carte, rappresenta senza ombra di dubbio una delle miniere più ricche di opportunità. E anche in questo caso, i filoni da trattare (italiano, giapponese, vintage) sono davvero numerosi.
Come creare un blog vincente
Per prima cosa è importante scegliere la “casa” del proprio sito web che sarà, ovvero il servizio di hosting nel quale verranno caricati i file del portale. È importante selezionarne uno di qualità, che sia in grado di offrire uno spazio online 24 ore su 24 e performante. In rete, fortunatamente, si trovano diversi approfondimenti che comparano e mettono in mostra quali sono i migliori servizi di hosting sui quali puntare per creare un blog ottimizzato e di successo. Dopo la scelta dell’hosting, arriva il momento di installare un CMS come WordPress (molti servizi consentono di farlo con pochi click) e di scegliere un tema adatto per la propria idea di blog.
I temi base inclusi già in WordPress vanno più che bene per iniziare ma, se si desidera personalizzare la grafica, converrà optare per un tema professionale e a pagamento. Una volta creato il blog, questo deve essere “nutrito” costantemente con nuovi contenuti, cercando di diventare agli occhi dei motori di ricerca un’autorità del settore, per acquisire un miglior posizionamento.