Daga: «L’ex-cotonificio diventi Casa delle Associazioni»
Il consigliere comunale Pd Enrico Daga, durante la discussione in aula, lancia la sua proposta riguardo la destinazione futura dell'ex-Cotonificio.
Il consigliere comunale Pd Enrico Daga, durante la discussione in aula, lancia la sua proposta riguardo la destinazione futura dell’ex-Cotonificio, immobile acquistato dal comune alla cifra simbolica di un euro (LEGGI)
Nel suo intervento, Daga ha manifestato l’auspicio che l’edificio «importantissimo», situato in uno dei quartieri «più importanti della città, non faccia la stessa fine del Palazzo dei congressi, rivelandosi cioè un’opera incompiuta».
«Si ha un’idea di cosa fare di quell’immobile? Noi del Pd avanziamo la nostra proposta – ha proseguito Daga -. In città abbiamo circa centinaio di associazioni e ciascuna di esse sostiene dei costi importantissimi per avere dei propri spazi, che spesso si rivelano scomodi e non idonei per svolgere il prezioso lavoro di servizio sociale».
«Occorre una profonda riflessione per ottimizzare il loro lavoro e, contemporaneamente, non lasciare che l’ex-cotonificio rimanga abbandonato all’incuria come è stato fino ad ora. Molte associazioni, infatti, sarebbero addirittura disposte ad accollarsi gli oneri della ristrutturazione al fine di aggiudicarsi degli spazi idonei alla loro opera».
«Fare politica di centrosinistra – ha concluso il consigliere Pd – significa anche questo. L’ex-cotonificio diventi allora una grande Casa delle Associazioni cittadine».