De francisci lunedi ad Alghero: reparti sotto shock
Non sarà certo una sopresa per l’Assessore regionale De francisci constatare le condizioni dei reparti del nosocomio algherese anche perchè la carenza del personale , grave e ormai cronica non è certo una novità Però come sempre succede nel periodo estivo, quando la mole di lavoro si triplica o quadruplica, ecco sorgere complicazioni, ingestibilità turnistiche, carenze di personale che non si può compensare. La situazione non è cambiata e se mai può succedere, si può dire peggiorata. E’ confermato l’arrivo del primario di chirurgia; ma nel reparto si soffre comunque per l’assenza di medici chirurghi e per le urgenze che devono essere trattate per forza di cose a Sassari. Ma il sottobosco è sempre il reparto di medicina, la chirurgia in confronto è un isola felice. Basti pensare che ci sono infermieri e medici che hanno due anni di ferie arretrati e secondo il decreto Brunetta devono per legge essere fatte entro l’annualità corrente e dunque entro il 31 Dicembre.
Non c’è un turn over adeguato e questo pesa non poco sull’organico in corsia, non solo sotto il profilo della rendita sul posto di lavoro ma anche dello stress a cui sono sottoposti. Lavorare in quelle condizioni significa accumulare stress e caricarsi di lavoro per poi come a volte è capitato non garantire un servizio eccellente. Vedremo cosa ne pesna l’Assessore De francisci lunedi,in virtù anche delle segnalazione pubblica di Pietro Ara, segretario territoriale dell’organizzazione sindacale, che ha scritto alla Direzione provinciale del lavoro, all’Inail e al Responsabile per conto della Asl del Servizio prevenzione e protezione per la sicurezza nei luoghi di lavoro mettendo in luce la violazione delle disposizioni sulla mancata fruibilità del periodo di ferie, dei riposi settimanali, di turni inadeguati a garantire il recupero psico-fisico del personale sanitario.