Decadenza Todde, per Corte dei Conti sono regolari le spese del comitato M5S

La Corte dei Conti dice il contrario rispetto al Collegio di garanzia. Il commento dell'ex consigliere regionale Marco Tedde

Nessuna irregolarità sui rendiconti delle spese elettorali per le elezioni regionali del 24-25 febbraio 2025. E’ quanto emerge dalla delibera 1/2025 del collegio di controllo della Corte dei Conti. Il verdetto positivo riguarda tutte le forze in campo e va in netta opposizione rispetto a quello emesso il 3 gennaio dal Collegio di garanzia elettorale, che al contrario evidenziava irregolarità nella rendicontazione da parte della leader del Campo largo. In base a quel provvedimento, lo stesso Collegio aveva espresso richiesta di decadenza della presidente. La Governatrice della Sardegna,  insieme suoi avvocati, ha presentato ricorso al tribunale ordinario proprio contro quel provvedimento. La prima udienza è fissata per il 20 marzo prossimo.

“Quanta confusione!” – Ha commentato l’ex consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde intervenendo sulla notizia -. La Sezione Controllo Regione Sardegna ha verificato le spese elettorali dei partiti, gruppi o movimenti che hanno presentato liste di candidati alle elezioni tenutesi il 25 febbraio 2024 per il rinnovo del Consiglio regionale della Sardegna. Che è ben altra cosa rispetto ai poteri del Collegio Regionale di Garanzia Elettorale che svolge verifiche sulle spese elettorali dei candidati. Come evidenzia la stessa Corte dei Conti, “la verifica dei rendiconti presentati dai singoli candidati è demandata al Collegio regionale di garanzia elettorale, istituito presso la Corte di appello del capoluogo di regione secondo quanto disposto dalla L.R. 27 gennaio 1994, n. 1”

11 Marzo 2025