Destagionalizzazione flussi, Tedde: «servono azioni mirate»
Secondo il consigliere regionale le formule generiche rischiano di favorire i territori e gli aeroporti meglio serviti nei collegamenti, a danno dell'aeroporto di Alghero che nell'ultimo anno ha avuto un crollo dei flussi dovuto alla assenza di politiche regionali per incentivare il low cost.
“Confermiamo il nostro giudizio severo sul disegno di legge. Non si può chiedere al legislatore sardo di stanziare 40 milioni per interventi di promozione e comunicazione senza consentire ai consiglieri regionali di decidere dove, come e quando investire le risorse. La Giunta deve intervenire solo sulla disciplina attuativa e di dettaglio.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta l’audizione dell’assessore del turismo Argiolas in Commissione V sul testo dell’importante disegno di legge.
“Anche se si intravvede qualche barlume di luce, posto che si spostano i fondi dall’assessorato dei trasporti, che ha completamente fallito, all’assessorato del turismo, non si può chiedere al Consiglio regionale di assumere un atteggiamento fideistico. La proposta è del tutto indeterminata, difetta di una chiara scelta politica -denuncia l’ex sindaco di Alghero- e rinvia alle scelte della Giunta per la determinazione dei criteri e delle modalità attuative degli interventi per la destagionalizzazione.”
Secondo Tedde le formule generiche rischiano di favorire i territori e gli aeroporti meglio serviti nei collegamenti, a danno dell’aeroporto di Alghero che nell’ultimo anno ha avuto un crollo dei flussi dovuto alla assenza di politiche regionali per incentivare il low cost. “Dobbiamo capire fin da ora come e su quali territori dell’isola si distribuiranno i benefici indotti dalla promozione e se c’è la volontà di compensare i danni fatti all’aeroporto di Alghero. Questi sono i motivi -chiude Tedde- che mi inducono a esprimere un giudizio negativo e preoccupato sul disegno di legge.”