Diana teme per i Master end back. Uffici chiusi ad Agosto
“Fin dai primi del mese abbiamo denunciato il rischio di trovare in agosto il personale degli Enti, compresi quelli regionali, in ferie e chiesto alla giunta di intervenire per evitare che gli aspiranti al bando dei percorsi di rientro 2013 del programma Master and Back, vedessero sfumare la loro opportunità. Vedi ora, a distanza di due settimane, purtroppo per tanti ragazzi si verifica quanto temuto, non si trova nessuno negli uffici.” Lo dichiara Giampaolo Diana, Capogruppo PD, che sulla problematica aveva presentato un’urgente un’interpellanza in Consiglio Regionale.
“A maggior ragione – continua Diana – se la giunta regionale ha a cuore il futuro di tanti giovani deve intervenire senza perdere altro tempo, prorogando la data di inizio e scadenza di trasmissione all’Agenzia regionale per il Lavoro delle domande congiunte relative all’Avviso dei percorsi di rientro 2012/2013 e rivedendo le nuove quote di cofinanziamento richieste agli organismi ospitanti sia pubblici che privati”.
“I tempi ristretti – spiega il Capogruppo – ma soprattutto il particolare periodo programmato per l’attivazione dei percorsi di rientro 2013, nel mese di agosto, risaputo per essere un periodo in cui la maggior parte del personale degli Enti pubblici ma anche degli organismi privati, va in ferie, ha messo in seria difficoltà operativa sia gli stessi organismi ospitanti, sia tanti laureati che da ben due anni attendevano l’uscita di questo bando.
Oltre ciò – evidenzia – le disposizioni riguardanti le percentuali di cofinanziamento obbligatorie per la stipula del contratto del candidato richieste agli organismi ospitanti nell’ Avviso back 2013, che vanno dal 20% per l’assunzione a tempo indeterminato e dal 35% al 45% per il tempo determinato, vista la crisi economica dell’isola e il lacerante stato di difficoltà di molti privati ma anche di enti pubblici, risultano fortemente penalizzanti rispetto a quelle dei bandi precedenti”.
“Altro che moralizzare di aver migliorato il bando!! – conclude Diana – Le restrizioni previste non migliorano per nulla l’Avviso dei percorsi di rientro 2013 incentivando le possibilità di assunzione dei beneficiari ma anzi, lo peggiorano rispetto ai bandi precedenti rilevato inoltre che quest’anno, il periodo di finanziamento per gli organismi che attivano Assegni di Ricerca o contratti a tempo indeterminato è stato ridotto da 36 a 24 mesi e ciò ha contribuito a portare diversi Enti e imprese che avevano dato ai laureati la loro disponibilità, a fare un passo indietro”.