Diana: scuola digitale anche per disabili
Soltanto poco più di un mese fa abbiamo presentato un’interrogazione con la quale abbiamo chiesto la predisposizione di un progetto della scuola digitale che tenesse conto dell’adozione di dispositivi atti a garantire a tutti gli alunni, l’accessibilità alla didattica e quindi all’apprendimento. I software installati attualmente sui computer delle lavagne interattive multimediali fornite alle scuole sarde, infatti, non sono compatibili con gli standard necessari perché possano usarli anche le persone con difficoltà visive o fisico-motorie. Il progetto sulla Scuola digitale è certamente meritevole e non può, a maggior ragione, non considerare l’acquisto anche di tutti quegli strumenti operativi, come lettori di schermo e tastiere, indispensabili per la formazione degli alunni con disabilità visiva o motoria. Per tali motivazioni si chiede al Presidente della Regione, di concerto con le Associazioni di rappresentanza, di intervenire affinché si trovino le risorse necessarie per abbattere le barriere architettoniche che ad oggi nel progetto della Scuola Digitale, così come è stato programmato, escludono dalle attività scolastiche un consistente numero di alunni con disabilità”.