Dichiarazione redditi: in arrivo 4mila lettere da Agenzia Entrate
In Sardegna sono in arrivo oltre 4mila avvisi con i quali l’Agenzia delle Entrate dà ai contribuenti la possibilità di verificare la propria situazione, in modo da correggerla per tempo senza incorrere in controlli successivi.
Chi non ha presentato la dichiarazione dei redditi, pur essendo tenuto a farlo, ha ancora tempo per rimediare. In Sardegna sono in arrivo oltre 4mila avvisi con i quali l’Agenzia delle Entrate dà ai contribuenti la possibilità di verificare la propria situazione, in modo da correggerla per tempo senza incorrere in controlli successivi. Infatti, presentando il modello Unico Persone fisiche entro il 29 dicembre 2016, ovvero entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria del 30 settembre, i contribuenti possono anche beneficiare delle sanzioni ridotte previste in caso di ravvedimento operoso.
«I destinatari di questa tornata di lettere – spiegano dall’Agenzia Entrate della Sardegna in una nota – sono i contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi, ma che sulla base dei dati trasmessi dai sostituti d’imposta tramite le Certificazioni Uniche, risultano avere percepito più redditi da lavoro dipendente o da pensione da diversi soggetti (datori di lavoro o enti previdenziali). Se, come in questi casi, il contribuente verifica che avrebbe dovuto presentare la dichiarazione, grazie al tempestivo avviso da parte dell’Agenzia è in condizione di inviare il modello Unico Persone Fisiche entro il 29 dicembre 2016. In questo modo, grazie al ravvedimento operoso, beneficerà di una significativa riduzione delle sanzioni dovute per la tardiva dichiarazione e per gli eventuali versamenti».
La lettera previene i controlli futuri e annulla i tempi lunghi. «Il vantaggio di queste comunicazioni è duplice: oggi è possibile individuare in largo anticipo le anomalie oggetto degli avvisi, innalzando così il livello dell’adempimento spontaneo agli obblighi tributari (la cosiddetta tax compliance); allo stesso tempo, ricevendo l’invito preventivo in anticipo, il cittadino può verificare la propria posizione ed eventualmente porvi rimedio da solo, in piena autonomia, tramite l’istituto del ravvedimento operoso e senza imbattersi in successivi controlli. In ogni caso, i contribuenti che vogliono ricevere maggiori informazioni e assistenza nella compilazione della dichiarazione possono rivolgersi ai nostri uffici territoriali o chiamare il Call center al numero 848.800.444» – concludono.