Dieci progetti d’impresa per la scuola dell’associazione Maestrale
Questo pomeriggio, dalle 15 alle 19, nella Sala Sari del Liceo Classico, in via Carlo Alberto ad Alghero, si terrà l’evento finale dal titolo: “la forza delle idee”.
Grande successo per la scuola dell’Associazione Maestrale, dedicata alla sostenibilità e alla creazione d’impresa, giunta alle sue battute conclusive. Si terrà mercoledì 14 dicembre dalle 15 alle 19, nella Sala Sari del Liceo Classico, in via Carlo Alberto, l’evento finale dal titolo: “la forza delle idee”. La presentazione dei progetti d’impresa da parte dei partecipanti alla scuola, dopo un percorso di lezioni frontali, laboratori, stage, visite guidate e accompagnamento finale con tutor ed esperti, è molto attesa.
Sono dieci i progetti che verranno illustrati dai proponenti: Caterina Flumene, Francesca Deiala, Beatrice Podda, Vanna Murgia, Patrizia Pinna, Annamaria Dettori, Giuseppe Esposito, Sara Ledda, Maria Giada Cabbua, Elena Muresu, Daniela Messina, Lorenzo Rubiu e Alessandro Auzzas. Spaziano dal sociale al turismo, dal mondo dell’educazione all’economia circolare, dalla rigenerazione urbana all’arte, dalla pianificazione all’ospitalità diffusa. Progetti sostenibili, innovativi e in linea con le domande del contesto territoriale. 80 iscritti ad una scuola che ha visto una costante partecipazione, quattordici lezioni frontali, quattro laboratori, sei visite guidate e stage a Bruxelles nel Parlamento Europeo
. I partner dell’Associazione Maestrale sono tutti di prim’ordine, a partire dalla Fondazione di Sardegna che ha finanziato l’iniziativa, Comune di Alghero, Provincia di Sassari, Fondazione Alghero, Focus Europe, Banco di Sardegna, ANCE, Nobento e Oleificio San Giuliano. Queste due ultime aziende hanno contribuito anche con visite-stage e lezioni, insieme alle imprese Sella&Mosca e all’Azienda Agrituristica Sa Mandra. Molto importanti e graditi anche gli apporti dei partner tecnici come Theorema di Roma e di Aspal, l’agenzia sarda per le politiche attive del lavoro. I momenti di elaborazione e il contatto con i comparti produttivi sono stati la scelta vincente.
Il viaggio formativo a Bruxelles ha creato il gruppo coeso e lo spirito di squadra. Dopo la “maratona” conclusiva di mercoledì, i progetti verranno presentati alle scuole superiori in un incontro da fissare entro gennaio, per dare così anche avvio ad una nuova scuola per il 2023, dal titolo “Progetto Città 4.0” dedicata non solo all’impresa, ma estesa ai progetti per il sociale, la cultura, il volontariato e la cittadinanza attiva, in cui saranno rafforzati i laboratori e le visite nelle aziende, nelle istituzioni, nelle realtà associative più importanti. Visita alle istituzioni europee compresa.