Colpo Dinamo, arriva Bootsy Thornton
Colpo ad effetto della società Dinamo Banco di Sardegna che mette sotto contratto uno dei giocatori più decisivi ed importanti dell’ultimo decennio, l’esterno americano Marvis Linwood Thornton III, “Bootsy” come da anni è noto alla platea italiana ed internazionale della palla a spicchi, un giocatore di valore assoluto e riconosciuta caratura europea, elemento che ha in curriculum sette anni di Italia fra Cantù e Siena, tre scudetti in maglia Montepaschi (l’ultimo conquistato nella scorsa stagione di Lega A) ed esperienza di peso e sostanza vissute a Barcellona ed in Turchia con l’Efes Pilsen.
Una trattativa lunga e complessa condotta in porto dal diesse Federico Pasquini in pieno accordo con coach Meo Sacchetti e la dirigenza del presidente Stefano Sardara. Un vero e proprio colpo a effetto che conferma la bontà del progetto Dinamo Banco di Sardegna Sassari, società che negli anni ha saputo costruirsi una solida reputazione diventando meta ambita e gradita da alcuni dei più importanti interpreti della disciplina. Un innesto di grande valore arrivato a completare il puzzle biancoblu che ora, con Bootsy Thornton, acquista un uomo di grande esperienza cestistica, ulteriore perno da quintetto chiamato a mettere le sue qualità a disposizione della squadra nel viaggio sui tornanti della serie A e nell’affascinante avventura in Eurocup.
Nato a Baltimora il 30 luglio del 1977, 195 centimetri per 88 chilogrammi di peso, Bootsy Thornton inizia la sua carriera in Florida alla Dunbar High School (Florida) approdando poi, a 19 anni, al Tallahassee Junior College. La prestigiosa St. John’s University lo chiama nel 1998 e l’anno successivo Thornton è Mvp del torneo con il suo college campione della Big East Conference. Nel gennaio 2001 accetta la sfida dell’Europa e firma per Cantù: la scommessa è vinta, resta in Brianza per tre anni e nel 2003 firma per la Montepaschi Siena. Il binomio è vincente: arrivano lo scudetto 2004, la Supercoppa (2004/2005) e la qualificazione alle F4 di Eurolega (2004). Bootsy è fenomeno che esplode e cattura l’interesse delle big europee.
Il Barcellona lo firma e lui gioca in canotta blaugrana una strepitosa F4 di Eurolega nel 2006. Il passaggio al Girona di coach Pesic gli vale un ruolo da specialista, il quarto posto nella Acb e la vittoria dell’Eurocup. Poi il ritorno a Siena (scudetto, Supercoppa e F4 con inserimento nell’All Eurolegue Second Team), l’esperienza con i turchi dell’Efes Pilsen con cui in tre anni vince titolo, Coppa di Turchia e Coppa del Presidente e la settima stagione italiana, la scorsa: arriva a Siena in corsa a dicembre in tempo per vincere la Coppa Italia ed il suo terzo scudetto biancoverde.
Esterno con punti nelle mani ma buona propensione al gioco di squadra e alla difesa, grande realizzatore che mette in campo grinta, un’ottima capacità di andare a rimbalzo offensivo e forte leadership. Valido nel gioco spalle a canestro, sarà un giocatore particolarmente utile in fase d’approccio alla prima esperienza europea della Dinamo Banco di Sardegna. Non certo una scommessa Bootsy Thornton, ma una solida certezza il cui curriculum è garanzia di assoluta applicazione e qualità. Un giocatore che ha dichiarato senza esitazioni di avere ancora voglia di vincere, che sa esaltarsi ed essere decisivo, formula alchemica perfettamente integrata nell’idea cestistica di coach Meo Sacchetti.