Diritti linguistici e diritti nazionali: Sergio Salvi presenta ad Alghero “Patria e Matria”
All’evento, in programma venerdì, parteciperanno l’autore Sergio Salvi, Diego Corraine, militante storico della «questione nazionale» sarda ed editore, e Joan-Elies Adell, de la Generalitat de Catalunya
Venerdì 23 ad Alghero, alle ore 16.30 presso la Delegazione del Governo catalano in via Columbano 4, sarà presentata la ristampa di Patria e Matria, un libro di Sergio Salvi del 1977, con una corposa introduzione di attualizzazione dal 1977 ad oggi, scritta dell’autore stesso. Il libro è ancora di grandissima attualità, basta pensare che è dedicato al “principio di nazionalità nell’Europa occidentale contemporanea: dalla Catalogna al Friuli, dal Paese Basco alla Sardegna”. All’evento parteciperanno l’autore Sergio Salvi, Diego Corraine, militante storico della «questione nazionale» sarda ed editore, e Joan-Elies Adell, de la Generalitat de Catalunya, che introdurrà il l tema dell incontro: «diritti linguistichi e diritti nazionali».
L’opera di Salvi tratta della guerriglia nell’lrlanda «britannica», nel Paese Basco «spagnolo», nella Corsica «francese». Successi elettorali dei «nazionalisti» scozzesi, gallesi, catalani, baschi. Rinascita culturale di idiomi ritenuti estinti come la lingua d’oc. Ecco i sintomi più evidenti di una «crisi» di identità che sconvolge e coinvolge l’Europa occidentale. Un fenomeno che ha ormai raggiunto anche lo stato italiano: vedi i casi della Sardegna e del Friuli. Milioni di europei si trovano dunque in drammatico bilico tra la «patria» (lo stato) e la «matria» (la nazionalità).
Sergio Salvi è autorevole studioso di nazioni «proibite» e di lingue «tagliate», per riprendere due suoi titoli di libri che lo hanno fatto conoscere in Italia e in Europa cono è nato nel 1932 a Firenze, dove vive. È autore, per l’appunto, di due libri fondamentali sul problema delle nazionalità e delle lingue ben noti al pubblico non solo italiano: “Le nazioni proibite” (1973); “Le lingue tagliate (1975).