Diritto allo studio, Firino: “Maggiore equità ed evitato boomerang”
L'assessore regionale Claudia Firino interviene sull'aumento delle tasse universitarie
“Nessun attacco al diritto allo studio e tanto meno agli studenti” replica ancora l’assessore regionale Claudia Firino sull’aumento delle tasse universitarie. “Il provvedimento raggiunge invece una maggiore equità, risolvendosi in un aggravio di 78 euro annui a carico degli studenti con redditi più alti, che finanzieranno oltre 600 borse di studio a favore di coloro che ne hanno più bisogno poiché il tetto delle esenzioni, che sarà ulteriormente esteso, è già molto ampio”.
“Il Rettore Giovanni Melis, – prosegue l’assessore – messo da me personalmente a conoscenza della situazione in ripetute interlocuzioni, queste cose dovrebbe conoscerle bene (LEGGI). Voglio da ultimo precisare, perché non passi il sarcasmo di chi alle spalle dei sardi ha sparato davvero, soprattutto in tema di istruzione, con la precedente maggioranza, che la protratta inadempienza della Regione Sardegna, unica in tutta Italia, comportava il rischio concreto del ricorso da parte delle altre regioni a cui avremmo dovuto pagare anche gli arretrati per il mancato recepimento di una norma nazionale. I tentativi dell’amministrazione regionale per ulteriori proroghe non sono mancati, ma non c’erano dunque più spazi di manovra, rischiando di risolversi in un boomerang”.