Diritto allo studio: la Sardegna si oppone al decreto
Dopo la decisa presa di posizione assunta dalla Sardegna e dalle altre Regioni, slitta alla prossima seduta della Conferenza Stato-Regioni l’esame del decreto sul diritto allo studio. Lo hanno comunicato al termine della riunione il governatore Cappellacci e il vicepresidente De Francisci.
“La nostra Regione – hanno aggiunto i due esponenti della Giunta – aveva preannunciato insieme alle altre un orientamento contrario al provvedimento. Ora le Regioni potranno formulare una serie di osservazioni che saranno esaminate durante la prossima riunione. Ribadiremo quanto sostenuto oggi – concludono il presidente e l’assessore – occorre rimuovere quelle disposizioni che rischiano di introdurre, come sottolineato dagli studenti, una serie di discriminazioni sia dal punto di vista sociale sia tra le diverse aree del Paese”