Diritto Annuale: la Camera di Commercio attiva il sito tematico
Ciascuna società o ditta individuale può effettuare il calcolo del Diritto Annuale, da quest'anno ridotto del 40% rispetto al 2014
La Camera di Commercio attiva un sito tematico dedicato (http://dirittoannuale.camcom.it.). Ciascuna società o ditta individuale può effettuare il calcolo del Diritto Annuale, da quest’anno ridotto del 40% rispetto al 2014. Non è necessaria alcuna autenticazione e si potrà procedere al pagamento tramite il servizio PagOnline che prevede varie possibilità (bonifico, carte di credito). In ogni caso, il pagamento tramite F24 presso la propria banca è sempre consentito. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha confermato anche per quest’anno le aliquote e le fasce di fatturato per le imprese.
«L’elemento caratterizzante è quello legato al fatto che la Camera di Commercio è sempre vicino alle imprese oltre che con i servizi, anche facilitando il disbrigo degli adempimenti burocratici, come il diritto annuale, appunto- è il commento del segretario generale dell’Ente, Pietro Esposito – Servizi, che non vengono meno, e operatività sul territorio a beneficio del sistema imprenditoriale che continua come nella mission camerale, posto che da quest’anno il diritto annuale sia stato ridotto in maniera considerevole rispetto agli anni scorsi». Il diritto annuale rientra perciò nell’ottica di ridistribuzione di risorse in termini di servizi, promozione e sostegno del sistema economico del nord Sardegna.
Si ricorda inoltre che: le imprese che esercitano attività senza unità locali, dovranno versare il diritto per la sola sede; le imprese che esercitano attività anche tramite unità locali, dovranno versare il diritto per la sede e per ciascuna delle eventuali unità locali iscritte nel Registro delle imprese al 1º gennaio, con l’esclusione di quelle chiuse entro il 31 dicembre, la cui domanda di cessazione sia stata presentata al Registro delle imprese entro il 30 gennaio dell’anno successivo alla chiusura. L’importo del diritto non è frazionabile in rapporto alla durata di iscrizione nell’anno al Registro delle imprese.
L’impresa che ha trasferito la propria sede da una provincia ad un’altra, deve pagare a favore della Camera di Commercio dove era iscritta al primo gennaio; nel caso di trasferimento di sezione nell’ambito del Registro imprese (es: da sezione ordinaria a speciale o da REA a Registro imprese) il diritto dovuto è determinato dalla sezione in cui il soggetto era iscritto al primo gennaio.