Disastro in Via Simon: chiusura al traffico e commercianti sul piede di guerra
Via Simon e il tratto corrispondente di Via Mazzini chiusi al traffico. Esercenti firmano e depositano in comune una petizione per riaprire al traffico la strada di raccordo con il centro storico. Incassi in calo e fluss
Lavori di rifacimento nel largo San felice. Un disastro, gli operatori commerciali scrivono una petizione per la riapertura al traffico, che è stata protocollata il 3 Febbraio. Nella lettera al commissario gli esercenti scrivono del grande disagio che i lavori in corso fino alla via Mazzini hanno creato, sopratutto in termini di traffico di clienti e di indotto, con conseguente ribasso degli incassi. La chiusura al traffico ha dato il colpo di grazia all’economia del centro, scrivono ancora i firmatari; il tessuto produttivo cittadino che già soffre per la crisi economica si è vista privata di un tratto stradale cardine che confluiva il passaggio dei pedoni nel centro storico, ostacolando ancora di più il flusso commerciale. Gli esercenti spiegano che se la scelta di collegare la città con il porto passando dal centro storico è giusta e utile nei mesi estivi dove le belle giornate sono vissute appieno e la gente è invogliata a vivere dentro le mura, al contrario succede nei mesi in vernali dove la zona a traffico limitato fa quasi da seconda muraglia e con il problema del parcheggio non invita certo ad entrare e a visitare la zona commerciale del centro storico. “Cambiare le abitudini dei cittadini dall’oggi al domani non è certo facile e queste sono le conseguenze” scrivono infine nella petizione. Pertanto la richiesta espressa nella lettera vede la riapertura immediata della via Mazzini, delimitata da paletti in ferro, e di Via Simon.