Domenica controllo gratuito della pressione

Torna l’appuntamento annuale con la Giornata Mondiale contro l’ipertensione. Domenica 17 maggio a Sassari, dalle ore 10 alle ore 17 presso il Centro Prevenzione, Diagnosi e Terapia dell’Ipertensione Arteriosa della ASL n. 1 si potrà effettuare il controllo gratuito della pressione. I medici saranno a disposizione dei cittadini per visite gratuite, senza necessità di impegnativa, e per fornire tutte le informazioni possibili, a chiunque ne faccia richiesta. “Impara a conoscere la tua pressione arteriosa” è il messaggio della Campagna promossa dalla Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa con il Patrocinio del Ministero della Salute. L’obiettivo è creare tra i cittadini una coscienza del problema, dei rischi correlati e informarli dei vantaggi della corretta gestione di una patologia che rappresenta ancora oggi la prima causa di morte al mondo.

«Secondo le stime diffuse dalla SIIA in Italia sono oltre 16 milioni gli ipertesi e solo una persona su tre ha la pressione ben curata» spiega Dott. Antonio Virdis, Direttore del Centro Prevenzione, Diagnosi e Terapia dell’Ipertensione Arteriosa della ASL di Sassari. «In Italia ogni anno muoiono per malattie cardiovascolari dovute alla pressione alta 280.000 persone. Numeri che si fatica a comprendere dato che ormai gli strumenti di diagnosi a disposizione della popolazione sono più che accessibili e le strategie di prevenzione efficaci».

In occasione dell’XI Giornata mondiale presso il Centro ASL di San Camillo sarà possibile eseguire la misurazione dei valori pressori, senza necessità di impegnativa. Gli utenti potranno inoltre ritirare del materiale informativo e divulgativo inerente i rischi causati dalle cattive abitudini, i vantaggi di adottare uno stile di vita salutare e le indicazioni su come effettuare in modo corretto la rilevazione della pressione arteriosa. Alla Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa hanno aderito a livello nazionale: la Croce Rossa Italiana, la Rai, la Federazione Ordini Farmacisti Italiani (FOFI), Federfarma e Assofarm.