Dossier Caritas sulle povertà: urge recuperare la speranza.

In aumento le famiglie in difficoltà e le difficoltà nelle famiglie: in Sardegna quattrocentodiecimila persone si ritrovano in stato di povertà, ossia un sardo su quattro.

In aumento le famiglie in difficoltà e le difficoltà nelle famiglie Il Dossier relativo al 2014 presentato dalla Caritas mette in evidenza la drammatica situazione di quattrocentodiecimila sardi in stato di povertà: la percentuale di povertà in Sardegna risulta il doppio della media nazionale pari al 12, 6%. I numeri forniti dalla Caritas per l’anno in corso evidenziano infatti una situazione di forte pericolosità che in realtà raggiunge la percentuale del 31,7% che comprende anche le persone a rischio povertà per un totale di 520 mila abitanti di cui 233 mila si ritrovano in stato di grave deprivazione. Dati veramente preoccupanti che hanno impressionato i partecipanti al Convegno svoltosi a Cagliari presso la Fondazione Banco di Sardegna. Non mancava l”arcivescovo di Cagliari Monsignor Miglio che ha sottolineato la necessità di “andare oltre le emergenze, superare le ingiustizie e combattere rassegnazione e scetticismo per recuperare la speranza”.

Non meno eclatanti i dati riferiti dall’Ente di Carità: 202 mila i pasti distribuiti ai frequentatori delle Mense isolane. Le percentuali in merito interessano per un 81% cittadini italiani, in aumento rispetto al precedente anno, mentre il restante 19% riguarda gli ospiti stranieri, in forte numero Marocchini, Romeni e Nigeriani. Altro dato emergente sull’età degli ospiti: 45/54 anni. In aumento solo la fascia riguardante i più anziani, quella compresa fra i 65/74 anni. La categoria delle persone che improvvisamente si ritrovano in difficoltà riguarda le coppie separate o divorziate che raggiungono un 19,7% del totale, costituito per la maggior parte da persone che coabitano in famiglia. Infine la categoria dei senza dimora: un 11,2%.

 

20 Dicembre 2014