Due algheresi morti nel carcere di Bancali
I decessi sono avvenuti durante le festività natalizie
Due giovani algheresi sono morti a poche ore uno dall’altro nel carcere di Bancali. Lo rende noto Emilio Enzo Quintieri, già Consigliere Nazionale Radicali Italiani, candidato Garante Regionale dei Diritti dei Detenuti della Calabria. Uno dei detenuti algheresi, di 37 anni, è stato trovato morto nella sua cella dal personale del Corpo di Polizia Penitenziaria. Il giorno della vigilia di Natale aveva trascorso qualche ora fuori dall’Istituto Penitenziario, grazie ad un permesso premio concessogli dal Magistrato di Sorveglianza di Sassari. Il secondo detenuto, di 31 anni, si è suicidato qualche ora dopo il Natale impiccandosi. Il giovane era stato da poco arrestato per reati contro il patrimonio.
“Nella Casa Circondariale di Sassari Bancali “Giovanni Bacchiddu”, al momento, a fronte di una capienza regolamentare di 454 posti, sono ristretti 424 detenuti (13 donne), di cui 142 stranieri. Tra i ristretti presenti nell’Istituto anche 90 detenuti sottoposti al regime detentivo speciale 41 bis O.P. ed altri 30 detenuti per terrorismo internazionale di matrice islamica. Sale così a 149 il numero dei “morti in carcere”, di cui 68 suicidi, avvenuti nel 2018” sottolinea l’esponente dei Radicali.