Due corsi per svelare i segreti della muay thai
Il primo, già concluso, ha impegnato 60 partecipanti mentre il secondo è in programma il 22 febbraio è riguarderà la gestione dell'angolo. A svolgerli a Cassola è il direttore tecnico della nazionale italiana Kombat league Angelo Tarantini.
Le tattiche di combattimento, la lotta sulla breve distanza quindi le caratteristiche delle varie fasi lottatorie sono stati i temi centrali del primo seminario con stage 2015 che nei giorni scorsi a Cassola, in provincia di Vicenza, ha visto protagonista il direttore tecnico della nazionale italiana di muay thai, Angelo Tarantini. Per il prossimo mese, intanto, è già pronto un nuovo corso, questa volta sulla gestione dell’angolo.
Nei giorni scorsi in sessanta, tra atleti e insegnanti, hanno partecipato all’evento organizzato dal Muay thai clan del maestro Alessandro Rossi. La prima seduta d’allenamento, esclusiva per i ragazzi della scuola veneta, si è concentrata sullo studio tattico dell’utilizzo del ring e delle corde durante il combattimento.
Le altre due sessioni si sono sviluppate interamente sulla breve distanza e sulla fase lottatoria, vera specialità della scuola turritana. I corsisti, preparati, ricettivi e ottimi conoscitori della Muay thai, hanno dato modo al maestro Tarantini di potersi concentrare sulla cura dei particolari e lavorare a un livello elevato.
Intanto la Kombat league ha già preparato per il dt sassarese un nuovo corso, questa volta incentrato sulle tecniche di gestione dell’angolo, sui vari tipi di bendaggi professionali per Muay thai, Kick boxing e Mma e sul ruolo del cutman, che si svolgerà sempre a Cassola il 22 febbraio.