Dura risposta dei Riformatori alla Lega
Non si fa attendere la risposta dei Riformatori Sardi alla nota degli esponenti locali della Lega, che avevano bocciato l'ipotesi Primarie nel centrodestra lanciata dal partito guidato da Pietrino Fois.
Non si fa attendere la risposta dei Riformatori Sardi alla nota degli esponenti locali della Lega, che avevano bocciato l’ipotesi Primarie nel centrodestra lanciata dal partito guidato da Pietrino Fois. Il coordinamento cittadino sottolinea “la malafede nelle dichiarazioni degli esponenti leghisti per le prossime ed “eventuali” alleanze” e ricorda che “in tutti gli incontri avuti in loro presenza, i Riformatori hanno sempre posto la questione ”primarie” come accordo imprescindibile dell’alleanza (vedi articoli, interviste e altro degli ultimi anni), quindi coerenti soprattutto con chi agli incontri partecipava e conosceva bene la posizione del partito, Signora Vaccaro compresa”.
“Per quanto riguarda le alleanze e la lealtà, proseguono i Riformatori, si consiglia a chi oggi rappresenta il partito della Lega di rileggere la “storia” delle loro alleanze a livello nazionale, regionale e comunale per comprendere bene la loro lealtà e coerenza circa il principio di appartenenza ad una coalizione”. E ancora: “Differentemente da quanto accaduto a livello nazionale, localmente la Lega e i suoi rappresentanti devono ancora dimostrare di valere qualcosa che ad oggi non è dato sapere per mancanza di dati, fatti salvi i 6 voti rimediati dalla Vaccaro già candidata con Forza Italia”.
“Per concludere – si legge ancora nella nota – gli esponenti leghisti imparino le regole della dialettica democratica e non si facciano trasportare da facili populismi. Vogliamo infine suggerire prudenza nel criticare la politica altrui perché potrebbero avere delle brutte sorprese per quanto sta avvenendo a Roma circa i tentativi per la composizione del nuovo governo” concludono dal coordinamento cittadino dei Riformatori.
30 Aprile 2018