Finanziaria, Tedde: «con Pigliaru la Sardegna raggiunge l’indipendenza dalla realtà»

L'ex sindaco di Alghero, vice-capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, commenta la proposta della Giunta Pigliaru per la Finanziaria 2016.

«E’ la Finanziaria di una Giunta aliena, che ha bisogno del TomTom per girare in Sardegna». Così Marco Tedde, vice-capogruppo di Forza Italia, commenta la proposta della Giunta regionale per la Finanziaria 2016.

«E anche il navigatore satellitare – prosegue l’esponente azzurro- rischia di rivelarsi inutile se, a causa dei dissidi interni alla maggioranza e delle liti tra le prime donne del PD, nell’abitacolo della maggioranza si litiga sulla direzione da seguire. La famiglia, le imprese, le politiche attive per il lavoro, l’industria, i trasporti e gli altri temi cruciali per lo sviluppo della nostra terra sono scomparsi dall’agenda politica dell’esecutivo regionale. E anche tutto ciò che si trova nel capo di sopra dell’isola sembra appartenere ormai al capitolo delle varie ed eventuali e non alle scelte strategiche di Legislatura».

«Dopo l’approvazione della legge Frankenstein sugli enti locali, non vi è traccia infatti di quelle compensazioni a favore di quei territori che non hanno visto riconosciute le proprie prerogative. Buio pesto – evidenzia Tedde- anche sui rapporti tra la Regione e lo Stato centrale, con una Giunta impegnata tra uno ossequio al Governo Renzi e l’illusione che basti una foto accanto ai cugini corsi per darsi una parvenza autonomista o addirittura indipendentista. Finora – ha concluso Tedde- l’unica indipendenza che hanno conseguito è quella dalla realtà».

17 Marzo 2016