Edizione storica del Carnevale Tempiese
Protagonisti e addetti ai lavori hanno festeggiato con migliaia di persone lungo il percorso.
Una sfilata corposa, allegra, musicale, colorata e coinvolgente per chiudere l’edizione 2017 del Carnevale Tempiese, fra ali di pubblico partecipe e maschere in grande spolvero. Oltre 4.500 figuranti, tribune affollate fine dalle ore 13,30, lungo il percorso ali di pubblico partecipe , coinvolto dalle allegorie e dalle danze dei carri e dei gruppi presenti. Maschere estemporanee ironiche e dall’allegoria intelligente. Le Latin Majorettes in alta uniforme, accompagnate dalla Banda città di Tempio, gli spettacolari “Sbandieratori e musici della città dei Candelieri” e le note senza freno degli abili musicisti della “Funky Jazz Orchestra di Berchidda” hanno dato ritmo e musica. Silenziose e lente, quasi giunte da un tempo diverso, le figure di ieri de la Mascara Gaddhuresa, hanno completato l’organico che ha accompagnato un trionfante Re Giorgio/ Donald Trump verso il suo destino. Immancabile Mannena, sostenuta da una corte di Ba- geishe, pronta a disperarsi per la fine del sovrano mentre le fiamme purificatrici salivano verso il cielo.
Il concorso. Il Carnevale Tempiese è anche un concorso fra carri e gruppi. A vincere la sezione Carri Allegorici i ragazzi del New Group con il carro “Matti dall’allegrare” , seguito dal Gruppo Folk, impegnato nell’Ultimo Tango” e dalla Vecchia Guardia con i “Gladiatori”. Fra i gruppi a vincere sono stati “Gli Indù” della Compagnia di San Giuseppe, seguiti dai Vampiri, impegnati in danze d’altri tempi con “i poari Alzati” e dai bambini del gruppo “Alla faccia del Campanile” tanti bravissimi e apprezzati ballerini sulle note di Grease. Per tutti un targa di partecipazione dedicata ai personaggi che negli anni sono riusciti a far crescere il Carnevale Tempiese ( Miguel, Mario Aru storico Ambasciatore del Re, Pitrinu Pisceddu, Salvatore Muzzu noto Garaone, , Tomasina Mannoni, Ermanno Giordo inventore della sei giorni danzante, Lino Manconi, Peppino Sechi voce storica della sei giorni danzante e del Carnevale , Agostino Ruiu, Elvira Branca e Margherita Achenza attenta studiosa del Carnevale Tempiese, recentemente scomparsa.
Gli ingredienti della festa. La scommessa è stata ampiamente vinta: strutture alberghiere al completo, ristoranti impegnati con menù dedicati alla tradizione carnevalesca, quintali di frittelle preparate dai maestri frittellai, della classe sessantotto, che non hanno mai smesso di impastare e friggere. Ettolitri di moscato, musica, coriandoli e allegria per condire uno spettacolo di altissimo livello, gestito egregiamente da tutte le forze in campo:dalla sicurezza, alla musica offerta dalla voce squillante di Domenico Dettori, autore con Giuseppe Anfossi del brano simbolo di questo carnevale " Glielo Incarto ", fino alle Carrascialine, guidate da Korin Podesva. Eccellente Alessandro Achenza, mattatore del Carnevale, direttore artistico dell’evento e perfetto nell’imbastire uno spettacolo che non ha mai perso il ritmo.
Il processo. Le battute finali, quelle dedicate allo storico e atteso processo, hanno visto sul palco Il giudice (Achenza) l’avvocato della difesa (Fausto Pischedda) e il Notaio (Giuseppe Anfossi), che nel tempo record di otto minuti, hanno saputo sciorinare accuse, colpe e ultime volontà del Sovrano che, dopo qualche minuto è stato ridotto in cenere, mantenendo fede alla tradizione. I protagonisti. Il corteo ricco come mai, ha visto la presenza di gruppi numerosissimi: da Garibaldi, impegnato in uno storico incontro con il sindaco di Tempio Dott. Andrea Biancareddu, ai Super eroi, destinati alla salvezza del popolo, al mitico Banana Joe, fino al sempre vivo Totò, protagonista di “e io pago” il carro firmato dalla Burrula Aggesa, vincitrice della scorsa edizione. Apprezzati dal pubblico gli Zulù, i Cremini, i Pinguini del Polo Nord al Paolo Dettori, i Maniaci, fino alla Rivoluzione Energetica. Non sono mancati gli animali dello Yacht di Noè e Super Mario Bross , gli uccelli di Rio e le favole di ieri e di oggi, dal Gobbo di Notre Dame a the Frozen, o a Nettuno Dio del Mare, fino al ladro gentile Lupin. Comiche e divertenti le scenette con tanto di cannone de la “Guerra di Se Cessone”. Protagonista assoluto Donald Trump in tutte le salse : da Donald Trampa, a l’esercito dei Trump alla Strampata e all’immancabile Simone Sanna che ha sfilato vestendo i panni di un Donald Trump accompagnato dalla giovane moglie Melania, tutto da ridere. Occorre ricordare il successo riscosso dalla sfilata dei Bambini di lunedì 27 febbraio, capace di coinvolgere oltre 500 bambini e organizzata dall’associazione MU.s.e. Gli ospiti lungo il corteo Come vuole la tradizione gruppi ospiti da diverse località: gli Sbandati di Aggius”, il comitato Carrasciali Trinitaiesu , il Comitato spontaneo Vignola, B. Team di Badesi, la Compagnia Una Voto di Siniscola. Gli amici di Valentina di Aglientu e i Trasformer di Valledoria.
Dal palco sono arrivati i ringraziamenti a tutti coloro che hanno collaborato alle riuscita dell’evento e a chi non si è fermato dinanzi a nessuna difficoltà per regalare alla comunità una festa unica. A breve come vuole la tradizione, si getteranno le basi per la nuova edizione del Carnevale Tempiese 2018. Il Carnevale Tempiese 2017 è organizzato dall’Associazione Carrasciali, dall’Associazione Carrascialai Timpiesi, dall’associazione Sgjubbi, dalla Mu.s.e , dalla Pro Loco di Tempio in collaborazione con la Regione Sardegna, Assessorato al turismo della regione Sardegna la Fondazione di Sardegna, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Liceo Artistico de Andrè di Tempio Pausania ,sotto l’egida del Comune di Tempio Pausania.
Autore della foto: Sardinia Photo