Educazione ambientale, bambini piantano alberi
Progetto in collaborazione tra Comune di Porto Torres, Istituto comprensivo n. 1, Plant for the Planet e Walkingclass Factory
Pulire le radici, posizionare in maniera corretta la pianta, riempire le buche per dare stabilità all’albero, innaffiarlo e averne cura. Tutte operazioni automatiche per gli addetti ai lavori, ma non per un centinaio di bambini della scuola di Borgona e della scuola dell’infanzia “Gabriel” che ieri sono stati coinvolti nell’iniziativa di educazione ambientale organizzata dall’istituto comprensivo n. 1 in collaborazione con Plant for the planet, Walkingclass Factory, Comune di Porto Torres e Multiservizi.
La piantumazione degli alberi è stata eseguita in uno standard pubblico della C1/2 messo a disposizione dal Comune. I bambini della 5° A, 5° C, 2° A e 2° B di Borgona, assieme ai bimbi della sezione C della scuola per l’infanzia “Gabriel”, con il supporto degli operai della Multiservizi, hanno posizionato le piante da frutto. C’era tanta curiosità da parte degli studenti che per la prima volta hanno imbracciato vanghe e piccole zappe. Con grande attenzione hanno messo a dimora diversi alberi in un terreno pubblico di via Manzoni. Tutto questo grazie a un progetto portato avanti dalle diverse classi dell’Istituto comprensivo n. 1 assieme a Plant for the Planet e all’associazione Walkingclass Factory.
Oltre all’attività sul campo, i ragazzi per tutta la giornata hanno partecipato a workshop, giochi e visioni di film con il filo conduttore del rispetto dell’ambiente. Il giovane ambasciatore di Plant for the planet, Giovanni Atzeni, solo 15 anni di età ma tanta passione per i temi del riscaldamento globale che stanno a cuore all’associazione creata in Germania da Felix Finkbeiner, ha illustrato i benefici dell’incremento degli alberi durante un incontro che si è svolto nella prima parte della mattinata, a cui è seguito il “Gioco del mondo”, un’attività per spiegare le disuguaglianze economiche e ambientali che derivano dallo sfruttamento delle risorse dei paesi più poveri. Nel pomeriggio la giornata “green” è proseguita con la proiezione del film “L’uomo che piantava gli alberi” e con un laboratorio dove i bambini hanno potuto rappresentare il loro pensiero su media, scuole, sponsor e piantumazioni.