Elezioni in Sardegna: 517 candidati per non oltre 25 poltrone, d’oro

Elezioni in Sardegna: presentate 23 liste per la Camera e solo 22 per il Senato. Sono quindi 517 i candidati per le elezioni politiche del 24-25 febbraio (357 quelli per la Camera a Montecitorio e 160 per Palazzo Madama). Se le poltrone da assegnarsi alla Sardegna fra Camera e Senato sono soltanto 25, l’effettiva percentuale dei papabili si riduce ad uno sparuto 10%.

La Destra e Movimento 5 Stelle hanno bruciato i colleghi nella presentazione della lista alla Cancelleria della Corte d’Appello di Cagliari. A seguire un diluvio di liste ognuna di 17 candidati al massimo ), e listarelle (il vezzeggiativo è dovuto all’esiguo numero di concorrenti): Con Monti (capolista Pierpaolo Vargiu), Centro Democratico, (Roberto Capelli), Sel (Michele Piras), Pcdl (Nicola Tradori), Soberania (Giuseppe Carboni), Fli (Gianfranco Fini), Lega Nord (Antioco Patta), Pdl (Mauro Pili), UDC (Lorenzo Cesa), Grande Sud-Mpa (Franco Cuccureddu), PD (Emanuele Cani), Psd’Az (Massimo Cugusi), Meris (Doddore Meloni), Mir (Giampiero Samorì), Forza Nuova (Valeria Satta), Rivoluzione Civile (Antonio Ingroia), Fare (Franco Turco), Fratelli d’Italia (Giorgia Meloni), Radicali (Irene Testa), Pli (Roberto Sorcinelli), Pensionati, la 23 ^lista per la Camera.(capolista Giorgio Ibba).

Appresso quelle per il Senato: La Destra (capolista Danilo Preto) e Movimento 5 Stelle(Manuela Serra), di poi Sel (Luciano Uras), Con Monti (Mario Sechi), la Base (Ignazio Piras), Centro Democratico( Patrizio Rovelli), Rivoluzione Civile ( Luigi Manca), Soberania (Bustianu Cumpostu), Lega Nord ( Giulio Tremonti), Pdl (Silvio Berlusconi) Basta Tasse (Ugo Paglietti), Fare ( Maria Tiziana Frongia), PD ( Bachisio Silvio Lai), Pcdl ( Marco Ferrando), Meris (Cristina Giovanna Puddu), Psd’Az, ( Giacomo Sanna ), Forza Nuova ( Ignazio Etzi), Mir  (Salvatore Andrea Pala), Grande Sud (Renato Copparoni), Fratelli d’Italia (Guido Grosetto), Radicali ( Antonella Casu)e per chiudere la lista ventiduesima: Pensionati, (capolista Francesco Schirru).

Tra i candidati figurano 14 consiglieri regionali e 3 assessori. Due le liste indipendentiste, Meris e Indipendenza per la Sardegna-Soberania. Anche La Lega, alleata col Pdl, ha presentato le sue liste nell’Isola: presenti due soli sardi ( su 20 candidati), Antioco Patta, sindacalista oristanese, capolista per la Camera, e Salvatore Giorico, di origine algherese, candidato al Senato subito dopo il capolista Giulio Tremonti.

La presentazione delle liste Pdl ha fugato ogni nuvolaglia sui candidati in lotta: per la Camera via libera a Mauro Pili capolista, seguito da Salvatore Cicu, ricandidato con l’algherese Paolo Vella, il coordinatore regionale del Pdl Settimo Nizzi, l’ex An Bruno Murgia (tutti deputati uscenti). Si tinge di giallo la presentazione della lista per la Camera, per i documenti mancanti relativi alla candidatura di Piero Testoni, deputato uscente, sesto in lista. A seguire Angelo Angioi, Mario Conoci (coordinatore Pdl Alghero), Roberto Marino Marceddu, Stefano Schirru, Sabrina Serra, Sebastiano Desogus, Tiziana Terrana, Barbara Congiu, Francesco Chia, Piergiorgio Lixia e Isidoro Selis. Per il Senato, subito dopo Berlusconi, posizione strategica per Emilio Floris (ex sindaco di Cagliari) a significare la certezza di un seggio a Palazzo Madama. A seguire l’ex presidente della provincia di Olbia-Tempio Fedele Sanciu, l’ex An Carmelo Porcu, Silvestro Ladu (ex consigliere regionale e senatore uscente), Francesco Onnis, Franco Lai e Antonio Francesco Temussi.

Fli si è presentata con Gianfranco Fini capolista, seguito da Ignazio Artizzu; l’Udc è guidata per la Camera da Lorenzo Cesa e a seguire  Giorgio Oppi e Sergio Milia, entrambi assessori alla Regione; capolista per il Senato il giornalista Mario Sechi. Il leader regionale di Mpa, Franco Cuccureddu è capolista per il Grande Sud alla Camera, mentre Renato Copparoni, ex portiere del Cagliari, guida la lista del Senato. I radicali di Amnistia, Giustizia e Libertà mettono Antonella Casu in cima ai candidati per Palazzo Madama e Irene Testa per Montecitorio.

Molteplici i malumori anche in casa Pd con i condizionamenti per le norme di incompatibilità che potrebbero riservare sorprese amare per coloro che seppur eletti dovrebbero cedere il posto ai primi dei non eletti. il 24 e 25 febbraio. Candidati alla Camera Deputati: Capolista Emanuele Cani, seguito da Romina Mura, Giovanna Sanna, Raffaele (Lello) Di Gioia, Caterina Pes, Parlamentare uscente;Gian Piero Scanu, Senatore uscente, Francesco Sanna, Senatore uscente, Siro Marrocu, Deputato uscente; Gavino Manca, Cons. Reg. al secondo mandato, Thomas Castangia, Giuseppe Loi; Guido Salvatore Melis, Deputato uscente; Luisa Puggioni, Giovanni Maria Sanna, Eliana Tatti, Salvatore Rubino, Clara Michelangeli. Candidati Pd per il Senato: Bachisio Silvio Lai, Giuseppe Luigi Salvatore Cucca, Ignazio Angioni, Luigi Manconi; Paolo Fadda, Deputato uscente, Maria Grazia Dessì, Alba Canu, Liliana Pascucci.

Fanno capo al cartello “Rivoluzione Civile” i partiti Idv, Prc, Pdci, Verdi e altri movimenti che sostengono il magistrato siciliano Antonio Ingroia, capolista per la Camera seguito da Antonio Pirotto, che fu protagonista di uno scontro durissimo con il Ministro Castelli durante la trasmissione “Servizio Pubblico” di Michele Santoro. Al Senato invece risulta capolista Luigi Manca minatore della Carbosulcis. Con due ore d’anticipo sulla chiusura è stata registrata la Lista di Oscar Giannino, Fare per Fermare il Declino. Il capolista alla Camera è Franco Turco seguito dalla giovanissima algherese Sabrina Aranzanu. Per il Senato è capolista Maria Tiziana Frongia.La Lista Fratelli d’Italia è guidata da Giorgia Meloni seguita da Anton Angelo Liori per la Camera, e da Guido Crosetto per il Senato, a precedere Giuseppe Cossiga ex sottosegretario alla Difesa.

Il partito dei 4 mori, il Psd’Az, è guidato da Massimo Cugusi per la Camera mentre il capolista per il Senato è il decano del partito Giacomo Sanna. La rassegna si conclude con La Base, capolista Ignazio Piras al Senato; Centro democratico, capolista Roberto Capelli alla Camera e Patrizio Rovelli al Senato. Basta Tasse è presente al Senato guidata da Ugo e Carlo Paglietti; il gruppo Pensionati è presente sia alla Camera, guidato da Giorgio Ibba, che al Senato, con Francesco Schirru capolista. A definitiva conclusione il Pli viene trainato dal capolista Roberto Sorcinelli per la Camera, mentre per Soberania Giuseppe Carboni è il capolista per la Camera e Bustianu Cumpostu capofila per il Senato. Buon lavoro a tutti i candidati senza dimenticare che le poltrone riservate alla Sardegna probabilmente non superano le venticinque unità.

22 Gennaio 2013