“Emergenza cinghiali, Provincia e Regione diano subito il proprio contributo”

Intervento di Christian Mulas, presidente della commissione Ambiente 

Oggi, finalmente, si è potuto parlare in Consiglio Comunale del fenomeno che sta creando gravi problemi nell’agro e in tutto il territorio Algherese, ovvero la proliferazione dei cinghiali e daini. Si è discusso in Aula consiliare dell’importante tema, durante un Consiglio Comunale aperto, da me richiesto in qualità di presidente della commissione Ambiente, dove erano presenti la direzione del Parco con Il Presidente e il Direttore, il presidente provinciale della Coldiretti, le rappresentanze dell’agro, la Forestale, i Barracelli, Forestas e tanti cittadini. Assente, invece, la Provincia di Sassari che, insieme alla Regione, possono e devono dare gambe per risolvere questo annoso problema della proliferazione dei cinghiali tramite progetti utili ad arginare tale irrisolta situazione.

Oggi non è semplice controllare le nascite dell’unico animale che imbarazza anche gli animalisti più convinti, non è certamente un selvatico in via di estinzione a differenza di tante altre specie decimate dalla caccia o dai cambiamenti climatici. Un problema, quello dei cinghiali e daini, oramai fuori controllo e che sta mettendo in ginocchio le aziende agricole, le abitazioni private creando danni alle persone che incidentalmente hanno la sfortuna di imbattersi e scontrarsi con questi animali, causa principale di incidenti stradali.

Un numero fuori controllo anche ad Alghero e nell’agro che li ha trasformati in un problema sociale. In campagna fanno razzie nei terreni arando le colture, distruggendo le recinzioni e altre attrezzature e in qualche caso attaccando anche gli altri animali (in alcuni ovili hanno ammazzato anche delle pecore). Questi animali stanno compromettendo anche l’equilibrio ambientale di vasti ecosistemi territoriali in aree di pregio naturalistico con la perdita di biodiversità sia animale che vegetale.

I branchi di ungulati si stanno spingendo sempre più vicini ad abitazioni, dove razzolano tra i rifiuti con evidenti rischi per la salute dei cittadini. Cinghiali e daini nel mese di settembre fino al mese di ottobre, tutti gli anni, causano numerosi incidenti stradali, soprattutto in zona  Capo Caccia. Negli ultimi dieci anni il numero di incidenti gravi con feriti causati da ungulati, secondo la stima Coldiretti su dati Aci Istat, è praticamente raddoppiato sulle strade provinciali (+81%). In Sardegna circa l’88% di incidenti stradali registrati sono causati dalla presenza di cinghiali, dato riportato dagli interventi in consiglio Comunale.

Nel territorio di Alghero avvengono all’incirca il 65% degli incidenti, spesso con feriti gravi. Parliamo quindi di emergenza cinghiali in Sardegna e nel resto della Penisola dove se ne contano 2,3milioni, uno ogni 26 abitanti. E’ necessario intervenire con gli abbattimenti e catture continui. il comando Barracelli viene contattato quotidianamente per la rilevazione di incidenti stradali con cinghiali in tutto il territorio e spesso anche vicino al centro abitato. Nel mese di agosto nella strada delle Bombarde ci sono stati 12 sinistri con cinghiali, 2 dei quali hanno causato gravi lesioni a motociclisti.

La mie proposte, condivise da molti abitanti dell’agro, sono l’attuazione del Piano integrato delle recinzioni (PSR ) per evitare che gli animali entrino nei poderi, l’abbattimento controllato e la sterilizzazione degli ungulati. Nel corso del consiglio altre proposte sono state fatte da altri consiglieri, tra cui quella di posizionare per tutto l’agro una rete elettrificata. E’ ora di passare dalla parole ai fatti, basta con riunioni, incontri, Consigli Comunali e tavoli tecnici, la Provincia e Regione diano subito il proprio contributo per risolvere il problema

Christian Mulas, presidente della commissione Ambiente

5 Ottobre 2023