Enrico Daga: «interventi straordinari sulla legge 162, ma va cambiato il patto di stabilità»
Enrico Daga: Chiediamo a tutti di affrontare questa emergenza con generosità a iniziare dalla Regione, impegnata in questi giorni nella vertenza con lo Stato legata ai vincoli del patto di stabilità
«Il mancato rispetto degli impegni previsti dalla legge 162 è un fatto dolorosissimo, in attesa di migliorare le regole del patto di stabilità, le famiglie che affrontano casi di disabilità non possono essere lasciate sole, servono interventi straordinari». Enrico Daga, candidato sindaco di Alghero per il Partito Democratico, si schiera con il gruppo spontaneo che ha portato la propria rabbia davanti alla sede comunale di Sant’Anna, chiedendo di vedere riconosciuti i diritti in tema di sostegno alle disabilità gravi. Dopo averli ascoltati e aver manifestato la propria solidarietà, Enrico Daga ha deciso da che parte stare. «Chiediamo a tutti di affrontare questa emergenza con generosità – dice Enrico Daga – a iniziare dalla Regione, impegnata in questi giorni nella vertenza con lo Stato legata ai vincoli del patto di stabilità, che per gli enti locali è un vero e proprio cappio al collo». Secondo l’esponente del Pd, «i nodi stanno venendo al pettine, e l’aggressione del sistema finanziario internazionale svuota le casse dei Comuni, ma a farne le spese non devono essere i cittadini». E se è vero che «l’indisponibilità dipende dai mancati trasferimenti da parte della Regione, e questa è la testimonianza di un corto circuito che va riparato», come sostiene Daga, «è altrettanto vero che nel frattempo bisogna che tutti si attivino per liberare le risorse necessarie per il sostegno alle disabilità estreme».