Equitalia chiede al Comune di Ula Tirso quasi 80.000 € non pagati

La contrapposizione fra l’Amministrazione del paese e l’ente esattoriale preposto Equitalia ha già assunto l’ebollizione di un pentolone pronto ad esplodere. Argomento del contendere i mancati versamenti Irpef e Iva. Il Sindaco del paese ha comunque garantito che i pagamenti sono stati effettuati e le ricevute sono in possesso dell’ente esattore. Il problema non consente di dormire sugli allori e l’amministrazione comunale ha bruciato le tappe affidando celermente l’incarico ad un legale appena la giunta Comunale ha deliberato di costituirsi in giudizio in opposizione all’atto di pignoramento per conto terzi da parte di Equitalia.

La delibera evidenzia che “in data 10 dicembre è pervenuto al protocollo dell’Ente del Tribunale di Oristano un atto di pignoramento dei crediti verso terzi da parte di Equitalia per un ammontare di 78mila e 556 euro”. Di seguito Equitalia ha chiamato il Comune a comparire in tribunale all’udienza del 19 Gennaio 2016.

L’Amministrazione comunale contesta fortemente l’atto di pignoramento poiché “le somme dei pagamenti richiesti sono state regolarmente pagate come risulta dai mandati regolarmente emessi e dalle quietanze dei versamenti delle delle imposte già assolte”. Il sindaco Ovidio Loi confida che il tutto si risolva prima dela data dell’udienza di Gennaio: “Abbiamo prodotto le fotocopie degli F24. Il Comune effettuato tutti i pagamenti”.