Erasmus Placement: tirocini all’estero anche per gli specializzandi
Tutti gli iscritti alle Scuole di Specializzazione dell’Università degli Studi di Sassari potranno finalmente partecipare al programma “Erasmus Student Placement”: infatti anche gli specializzandi dell’Ateneo sassarese che appartengono a scuole di specializzazione la cui sede capofila è presso altri atenei potranno ora presentare la propria candidatura in quanto studenti presso “sede assegnataria”. A seguito del parere favorevole del MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca), al quale l’Università di Sassari ha sottoposto la questione, tutti gli studenti potranno svolgere attività di tirocinio all’estero e beneficiare delle numerose borse di mobilità offerte dall’Ateneo attraverso il programma “Erasmus Student Placement”. Gli interessati potranno approfittare immediatamente della nuova opportunità partecipando, entro venerdì 8 novembre alle 13.00, al bando del finanziamento aggiuntivo e straordinario del MIUR ottenuto dall’Ateneo
Le difficoltà per la partecipazione degli specializzandi al programma “Erasmus Placement” sono nate diversi anni fa, con l’aggregazione di Scuole precedentemente autonome e indipendenti a Scuole di altre sedi universitarie: questo riassetto ha determinato la nascita di “sedi federate” che prendono in carico in modo pienamente autonomo l’intero percorso formativo dello studente (verifiche, esami, tesi e rilascio del Diploma di Specializzazione) e di “scuola capofila”, che ne gestisce la carriera sotto il profilo meramente amministrativo. La tesi sostenuta dall’Università di Sassari, e pienamente accolta dal Miur, è che gli specializzandi dovrebbero accedere al bando Erasmus Placement presso la sede universitaria cui sono demandate tutte le decisioni riguardanti il percorso formativo degli studenti, ossia le sedi federate.
La situazione, che di fatto impediva agli specializzandi di vivere un’opportunità formativa di notevole rilievo, si è risolta positivamente grazie all’interessamento e all’impegno dell’Università, la cui tesi è stata accolta completamente dal MIUR. Per diverse centinaia di specializzandi si aprono le porte dell’Erasmus Placement con grande soddisfazione del Rettore e di tutto l’Ateneo.