Esperienza amministrativa conclusa troppo presto
Il 5 novembre, in segreto, sei consiglieri eletti nelle liste di centrosinistra, insieme a sette consiglieri di centro destra e ad uno del M5S hanno deciso di dimettersi contestualmente, determinando così la conclusione dell’esperienza politica e amministrativa del centrosinistra algherese e del sindaco Lubrano.
Si tratta di una scelta che il movimento politico C’è un’Alghero Migliore non ha condiviso ritenendo che la Città avesse ben altre importanti priorità ed urgenze da risolvere, soprattutto quelle entro il 31 dicembre, la maggior parte delle quali necessitavano solo di un passaggio in consiglio: il bilancio di previsione; l’affidamento agli uffici Comunali dell’incarico di definire le graduatorie per l’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare realizzati da A.R.E.A. a Sa Segada; la modifica di progetti occupazione per l’impiego di alcuni operatori del verde; la modifica del Regolamento IMU; la soluzione dei problemi occupazionali degli addetti ai parcheggi e dei dipendenti di Alghero “In House”, la problematica del campo Rom; la pubblicazione dei bandi per l’appalto della Nettezza Urbana; il Piano di Fattibilità relativo al recupero ambientale della laguna del Calich.
Il direttivo del movimento, su mandato dell’assemblea, ha provato, sino all’ultimo, a riaprire il dialogo al fine di valutare, insieme, se ci potessero essere le condizioni per ricostruire la coalizione. Purtroppo, hanno prevalso le rigidità e la fretta di chiudere questa esperienza, rendendo così vano ogni sforzo. Una minoranza di consiglieri di centrosinistra ha deciso la fine anticipata di questa esperienza amministrativa, che già dai primi giorni era stata minata, fino a manifestarsi nella crisi di marzo, con la richiesta fatta al Sindaco da alcuni partiti della coalizione stessa, di cambiare la giunta, azione tanto pressante che ha pregiudicato, rallentandole, le azioni di governo.
Tutto è stato fatto senza alcun coinvolgimento dell’opinione pubblica, disattendendo un mandato popolare che sicuramente non chiedeva di lasciare la Città nella totale incertezza amministrativa. Sarà compito dell’Assemblea del Movimento decidere le iniziative future, per il momento il direttivo non può che ringraziare tutti gli iscritti, sostenitori, simpatizzanti, per aver contribuito alla creazione della lista civica e dell’omonimo movimento politico che ha partecipato attivamente e concretamente a questa, se pur breve, amministrazione di centro sinistra.