Eventi dell’ultimo minuto . Tedde parla a Lubrano di “incapacità di programmazione”
Un Sindaco Albergatore che il 10 di agosto presenta e promuove tre giorni di eventi ad Alghero per Ferragosto, con delibere pubblicate solo il 12 e 13 di agosto, suscita non poche preoccupazioni. Prevedere le manifestazioni per i tre giorni in cui ad Alghero vi è comunque il pienone non serve a granché, se non a dire “anche noi qualcosa l’abbiamo fatta”. Un po’ pochino per il vero. Il denaro pubblico si investe per attirare flussi turistici e creare ricadute economiche con conseguente crescita dell’occupazione e non per giustificare immobilismo e incapacità di programmazione e promozione del territorio. Se poi queste manifestazione vengono presentate con 3-4 giorni di anticipo allora le preoccupazioni diventano vero e proprio allarme. A che serve tutto ciò? Bene avrebbe fatto l’Amministrazione ad investire le medesime risorse per allungare la stagione ed attirare turisti, previa adeguata e tempestiva promozione che in questo mandato amministrativo è un’illustre sconosciuta, magari organizzando la “tre giorni” per i primi di settembre o a cavallo della fine di settembre. Suscita qualche perplessità anche l’assenza alla conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni dell’Assessore al Turismo e a gli Eventi Alma Cardi che con grande probabilità avrebbe saputo presentare in modo più professionale l’iniziativa. Sarebbe utile che anche l’impresa turistica, che in altre occasioni è stata giustamente critica per i ritardi nella promozione degli eventi, intervenisse per stimolare l’Amministrazione ad una presa di coscienza della difficile situazione economica e della necessità di mettere in campo tempistiche coerenti col tipo di iniziativa. Per il vero in privato queste critiche sono pesantissime e spesso eccessive. Ma occorre che pubblicamente la filiera imprenditoriale turistica si esprima: non per censurare ma per stimolare l’Amministrazione a fare il bene pubblico.