Expo di Milano, Ogliastra e Nuorese in mostra nei Chiostri di San Barnaba
Da oggi e sino a giovedì i due territori saranno promossi con quattro giornate culinarie e di intrattenimento nei Chiostri di San Barnaba a Milano.
Dopo la folla di visitatori che ha preso d’assalto gli stand della Sardegna durante la settimana dedicata alle eccellenze isolane, la promozione dell’Isola continua e si focalizza su Ogliastra e Nuorese. Da oggi e sino a giovedì i due territori saranno promossi con quattro giornate culinarie e di intrattenimento nei Chiostri di San Barnaba a Milano. Per rivivere in pillole quello che le zone più interne e la costa ogliastrina possono offrire ma anche per far conoscere le suggestive tradizioni ancora vive nelle zone interne dell’Isola, i due territori della Sardegna hanno organizzato le giornate promozionali grazie all’accordo tra l’Anci e la Regione Sardegna.
«Con la nostra partecipazione abbiamo voluto consentire ai Comuni della Sardegna di essere presenti a un evento così importante come quello di Expo con le proprie particolarità e in sinergia con il programma della Regione e fare in modo che anche i territori e le comunità locali potessero avere una ricaduta da questa manifestazione», ha spiegato il presidente dell’Anci Sardegna Piersandro Scano. La promozione delle Sardegna, delle sue tradizioni è importante ma i costi, soprattutto a un evento di portata mondiale come Expo, sono alti tanto più in periodi di spending review e di tagli al bilancio. «I nostri territori possono così valorizzare le identità della Sardegna, le nostre peculiarità in molteplici aspetti: paesaggiste, gastronomiche ma anche della produzione artistica e artigianale. Un modo per far conoscere al mondo anche i grandi eventi religiosi e civili che sono momenti di aggregazione importante per l’Isola».
L’evento è collaterale all’Expo perché si svolge nei Chiostri di San Barnaba, a due passi dal Duomo. «Questo è un valore aggiunto perché è vero che ci sono meno visitatori rispetto ai numeri della Fiera, ma sono visitatori mirati», aggiunge Marcello Seddone, assessore del Turismo del Comune di Nuoro. «Inoltre fare promozione per un territorio geograficamente così piccolo in un’esposizione così grande, dove anche molte nazioni hanno stand relativamente ridotti, sarebbe stato molto dispersivo e difficile». Insomma un modo per far conoscere un’altra faccia della Sardegna che può contare sempre sul mare (le coste della Baronia) ma soprattutto su un entroterra affascinante e da scoprire come le campagne e i monti della Barbagia. «Il nostro obiettivo è quello di rilanciare l’immagine della nostra terra attraverso una vetrina importante e internazionale, mostriamo al flusso dei tantissimi visitatori le nostre bellezze», aggiungono dalla Provincia Ogliastra che si fa portavoce di tutti i Comuni della zona.
L’Expo, si sa, è incentrato sulla promozione enogastronomica, e il punto forte ai Chiostri di San Barnaba non potevano che essere i prodotti tradizionali della nostra terra finemente preparati dallo chef (ternano di origine ma sardo di adozione) Matteo Barbarossa. I piatti proposti durante le quattro serate spazieranno dai primi tradizionali (come i culurgiones) ai piatti di pesce, ai salumi e formaggi e non mancheranno le rivisitazioni di alcuni prodotti tipici in innovativi piatti elaborati. E tra i dolci ci sarà anche la tanto amata quanto tradizionale seadas.
Programma. La promozione ai Chiostri è stata suddivisa tra i due territori protagonisti: lunedì e martedì si parlerà e si assaggeranno i sapori d’Ogliastra mentre mercoledì e giovedì tutto riguarderà il Nuorese. Durante le quattro giornate sarà anche possibile visitare la mostra fotografica che con le immagini accompagna il visitatore in un viaggio virtuale nell’Isola, dal mare alla montagna, dalle calette affacciate nei mari cristallini d’Ogliastra alla natura selvaggia delle campagne nuoresi. Sempre disponibili al pubblico, inoltre, saranno gli angoli espositivi che mostreranno in sintesi le eccellenze del Nuorese e dell’Ogliastra dal mare al patrimonio enogastronomico, dal patrimonio archeologico alle produzioni locali: grazie ai pannelli fotografici ad alta risoluzione e soprattutto ai video si potrà fare una full immersion – quasi reale – del nostro paesaggio, un percorso virtuale per visitare i siti anteprima. Oltre alla vista e al gusto, i visitatori potranno anche sentire i suoni di Sardegna. Le serate, infatti, saranno dalla musica dell’associazione culturale “Artis e Sonos” di Loceri con un’esibizione con le tradizionali Launeddas e organetto.
Appuntamenti. Le giornate dedicate a Ogliastra e Nuorese sono inserite in un ciclo di serate organizzate ai Chiostri di San Barnaba dedicate alla Sardegna: partiti da Cagliari e dal Sulcis- Iglesiente a luglio hanno fatto tappa a Oristano e nel Campidano per arrivare ora in Ogliastra e nel Nuorese. Gli appuntamenti si concluderanno ai primi di ottobre con la presentazione dei territori del Nord Sardegna. Ma la promozione dell’Isola non si ferma qui: continua il progetto in collaborazione con il Giappone sull’incontro e l’integrazione tra i due popoli più longevi al mondo. I Giapponesi si confronteranno con i sardi sui propri stili di vita e sull’alimentazione per scoprire qual è l’alchimia che regala lunga vita. Già in questi giorni una rappresentanza nipponica ha potuto scambiare qualche proprio prodotto con qualcuno Made in Sardina, come dire un antipasto di quello che succederà a ottobre.