Fallimento Oscar Brill: 40 famiglie senza stipendio
Uiltrasporti attende risposte dalla Asl di Sassari, niente stipendi da ottobre
A novembre i 40 lavoratori Oscar Brill che si occupano delle pulizie dell’Ospedale di San Camillo, dell’Ospedale Conti e di tante altre importanti strutture sanitarie fondamentali per il sassarese hanno percepito in ritardo l’ultimo stipendio, relativo al mese di settembre.
Una situazione che non va confusa con la sofferenza aziendale a cui ci stiamo sfortunatamente abituando per moltissime realtà: l’azienda siciliana titolare dell’appalto commissionato dalla Asl sassarese è stata dichiarata fallita con sentenza n°173/2015 del 30 ottobre 2015 dal Tribunale di Catania.
Contesto vissuto con giustificata preoccupazione dagli addetti alle pulizie, che malgrado tale fase, pur non percependo la retribuzione, garantiscono con il proprio lavoro la pulizia degli ambulatori e dei reparti di tanti complessi sanitari.
Tali circostanze necessitano di un intervento immediato e chiaro della committente Asl di Sassari, che in attesa di pubblicare un nuovo bando, potrebbe ad esempio assegnare i cantieri, sia pure in via provvisoria, al secondo classificato della gara precedente, garantendo al contempo i servizi da una parte e i posti di lavoro e gli stupendi ai dipendenti dall’altra, con l’immediato assorbimento nell’azienda subentrante.
A tal fine, Uiltrasporti si è immediatamente attivata richiedendo un incontro urgente con la Asl di Sassari, e attende di esser da questa convocata, proprio per trovare le soluzioni che tengano conto dell’utenza e delle esigenze delle quaranta famiglie di lavoratori rimasti comunque al loro posto, nonostante non percepiscano uno stipendio.