Fi, Udc, Psd’Az e Gruppo Misto: “vogliamo lavorare per l’Alghero del Futuro”
"Siamo leali ma non servili. E respingiamo al mittente tentativi strumentali di bacchettarci, specie quando il bacchettante propugna le nostre medesime tesi"
“Apprezziamo gli sforzi propulsivi di forze di maggioranza che ad oggi hanno incontrato difficoltà ad esprimere proposte politiche. È un buon segno per il futuro della coalizione.
Ma siamo perplessi allorché qualcuno tenta di precipitare la politica verso stilemi politici “mesopotamici” e rinchiudere gli spunti politici degli alleati, anche “frizzanti”, all’interno di angusti Ziggurat.
I cittadini algheresi non ci vogliono vedere esercitare il ruolo di “alzapalette”. Ed è risaputo che non abbiamo posizioni personali da tutelare. Come invece accade a forze politiche che per tutelare loro singolari posizioni hanno visto deflagrare la loro rappresentanza. Vogliamo che le nostre proposte siano poste in grado di contribuire a sciogliere i nodi, anche tributari, che stringono e asfissiano le famiglie e le imprese algheresi. Vogliamo una Alghero proiettata verso il futuro”. Lo dichiarano in una nota Nunzio Camerada – Forza Italia, Nina Ansini – UDC, Monica Pulina – Gruppo Misto, Giovanni Monti – Gruppo Misto e Giuliano Tavera – PSD’Az.
“Vogliamo programmare le azioni politiche e amministrative nel breve, medio e lungo periodo adattandole alla crisi economica che si prepara a deflagrare. Vogliamo mettere a frutto le strutture e le aree pubbliche. Vorremmo vedere un “assessorato al rilancio” che racchiuda le deleghe dello sviluppo economico e presieda 3 unità di progetto costituite da dirigenti e assessori che lavorino alle tematiche giovanili, a quelle turistiche e a quelle dello sviluppo economico in senso stretto. Vorremmo un nuovo e rinnovato protagonismo sui temi della sanità nel necessario dialogo con la Regione. Siamo leali ma non servili. Ci piace nuotare e non galleggiare. E respingiamo al mittente tentativi strumentali di bacchettarci, specie quando il bacchettante propugna le nostre medesime tesi. Continueremo a difendere le nostre proposte e le nostre idee, lavorando per tenere su una rotta amministrativamente proficua la nave della coalizione. Senza timori reverenziali e senza privilegiare i dannosi tatticismi che caratterizzano alcuni politici “finti benpensanti”, che dietro le quinte esprimono i nostri medesimi giudizi e alimentano le nostre stesse speranze” – conclude la nota.